Il generatore eolico e idraulico Duogen

aprile 3, 2014 | By Mistro
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Il DuoGen è un generatore idraulico/eolico, funziona sia a vento che a trascinamento. Grazie alla caratteristica “duo” si può sfruttare in situazioni diverse, alle portanti, con vento apparente vicino allo zero (quando l’eolico è inutile), si può utilizzare la modalità idraulica, di bolina o fermi in rada quella eolica.

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E’ facile da installare e la conversione da una modalità all’altra è rapida, è sufficiente cambiare elica e “basculare” il dispositivo in acqua e viceversa. L’alternatore permanente utilizza la stassa ghiera per entrambi i funzionamenti, cambia solo il rapporto degli ingranaggi ma lo fa lui automatico.

In questo video Marco fa la conversione in tre minuti, senza attrezzi.

Immagine anteprima YouTube

La resa:

In modalità idraulica inizia a caricare le batterie a velocità di poco superiori ai due nodi. In un impianto a 12 volt riesce a produrre 8 Ampere a 6 nodi, 16 ampere ad 8 nodi. In un impianto a 24 volt la produzione a pari velocità si dimezza. L’azienda dichiara una resistenza all’avanzamento inferiore a 0,2 nodi a 6 nodi. Giusto per fare un paragone un’elica a pale orientabili ha una resistenza di 0,4 nodi a 6 nodi). Sempre secondo l’azienda per come è disegnato è esente da “riaffioramenti”.

Secondo quanto dichiarato dalla DuoGen gli basta talmente poco per iniziare a produrre che è suffciente il beccheggio della barca all’ancora o una forte corrente di marea.

In modalità eolica la turbina inizia a generare corrente con un vento di 6 nodi. Lo schema, riassumendo, è circa questo: 2 A con 6 nodi, 12 A con 10, 16 A con 20 nodi.

Il prezzo (ufficioso) del giocattolino va dalle circa 2100 alle 3000 sterline, a seconda delle opzioni.

Ora, dopo 4/5 anni di utilizzo, non sarebbe male se Marco ci dicesse come è andata davvero, se è soddisfatto o meno, se i dati del produttore sono reali o no.

Link | www.duogen.co.uk duogen_08

Comments: 3

  1. marco ha detto:

    Mi sa che non importa fava a nessuno 🙂

    A parte questo, riassumendo:

    1) soddisfatto sì, poi ovviamente dipende uno cosa deve farci: il bull bar sul suv x andare a prendere i figli a scuola a milano è piuttosto ridicolo, se abiti nell’outback australiano ha un suo perchè 😉

    Di sicuro molto meglio dei generatori a cavo che non hanno più senso di esistere, però oggi probabilmente andrei su qualcosa tipo Watt & Sea o qualcosa di simile (che pare stiano diminuendo i prezzi)

    2) i dati dei produttori (tutti) sono (sempre) ottimistici: io non sono mai riuscito a fare i km con un litro dichiarati dalle case automobilistiche, poi nin zò.

    In ogni modo nel trascinamento è fantastico, dai 4 nodi in su fai un ampere/ora per nodo, se stai sugli 8 nodi sono circa 10 ampere/ora, vuol dire che nelle 24 ore hai energia x tutto e di più (strumenti, pilota, frigo, volendo anche freezer)

    In versione eolica invece è meno efficiente di uno dedicato non fosse altro per l’attrito dell’albero ed il ritardo nell’orientarsi al vento.

    Con 6 nodi manco gira e con 10 nodi i 12 ampere te li sogni 🙂 diciamo che una resa apprezzabile (non da andare in pareggio ma quasi) ce l’hai sui 15 nodi purchè siano abbastanza costanti e non a raffiche.

    Concludendo uso una battuta di un nostro amico inglese del Vulcan Spirit: “good idea but british engineering” 😎

    BV

    • Mistro ha detto:

      Watt & Sea quindi solo idrogeneratore?

      • marco ha detto:

        Sì e poi, nel caso, un eolico “classico”.

        Ma se migliorano ancora un po’ i pannelli quasi quasi se ne può fare a meno (anche se tutto fa brodo).

        BV

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