Bente24, un 24 piedi pronto a navigare a 30.000 Euro

novembre 5, 2015 | By Mistro
2

Bente è una nuova realtà imprenditoriale che ha prodotto uno dei più economici, piccoli, fast cruiser mai visti. Con un prezzo di partenza di 25.000 Euro, il Bente24 è concepito per attrarre una nuova generazione di velisti.

Bente 24 01

Bente 24 01
Immagine 1 di 14

E’ il frutto di un’idea di Stephan Boden, blogger di vela, scrittore (due libri pubblicati su crociere a bordo del suo Varianta 18 con il suo cane Polly) e regista, e Alexander Vrolijk, figlio del prolifico architetto navale Rolf dello studio Judel/Vrolijk & co, che ha firmato lo scafo.

Boden dopo una visita al salone di Düsseldorf alla ricerca di un 24 piedi ha spiegato a Vrolijk: “Ogni barca che ho visto aveva lo stesso problema: dovevo pagare per cose che non volevo”. Hanno così deciso che la soluzione era quella di sviluppare la propria barca.

A quel punto hanno incontrato il professor Michael Adlkofer e 18 studenti della Hannover University of Design, hanno spiegato loro cosa volevano e li hanno lasciati liberi di proporre le loro idee. Il passo successivo è stato il confronto in un gruppo aperto su Facebook.

Dall’unione di tutte le idee ne è uscita una barca in sé è semplice, minimalista, ma molto ben pensata. Non c’è legno a bordo, nessun vero mobile. Gli scafi sono costruiti in Polonia da un cantiere che produce scafi anche per X-Yachts.

Il prezzo di 25.000 Euro + tasse comprende la barca nuda e cruda (come interni) ma pronta a navigare, ha le vele Lee Sails (randa e genoa) comprese.

Specifiche tecniche:

Loa 7.55 m
LWL 7.15 m
Width 2.75 m
Draft 1.60 – 1.80 m
Displacement 1300 kg
Main sail 20 m2
Jib 11 m2
Mast height 11.9 m

Info su bente24.com e www.facebook.com

Comments: 2

  1. Enrico ha detto:

    E’ stupenda. E dentro.. tutta da inventare a secondo dei gusti e preferenze dell’armatore. Amore a prima vista!

  2. marco ha detto:

    Sì, leggendo molto velocemente (sarà che di barche che sulla carta costano pochissimo ma che poi in acqua è un’altra storia ne ho vista qualcuna :-))

    Mail con lettera d’intenti… 20% di anticipo.

    6 settimane prima dell’inizio della costruzione (lista d’attesa lunghissima o belli ottimisti al cantiere visti i tempi) altro 30% di anticipo e ne hai già pagata metà.

    Quando è pronta (in cantiere) paghi un altro 30% e siamo ad 80 (ed in effetti, tutti gli altri al pronto in cantiere vogliono il saldo, altrimenti il camion non entra dal cancello).

    Poi a sto punto il distributore di zona ti illustrerà tutti gli altri possibili optional (tanto oramai l’80% l’hai già pagato, hai fatto 30, non vuoi fare 31??) e finalmente gli salderai la barca alla consegna: EVVIVA!!!! :-))

    Bhè, io prima di tirare fuori 15 mila euro a sei settimane dall’inizio della costruzione ci penserei ben benino.

    BV

Comments are closed.