Il ritorno del Grand Soleil 34

maggio 19, 2017 | By Mistro
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Progettato da Finot negli anni 70 è rimasto in produzione fino agli anni 80, ne sono stati realizzati circa 300 scafi, il mitico Grand Soleil 34 è, secondo molti, una leggenda. Oggi al Cantiere del Pardo è iniziata la costruzione di un nuovo GS 34 basato sullo stesso concetto, con forme più moderne e più veloce dotata di ampi spazi, comfort e alta qualità.

Grand Soleil 34 02

Grand Soleil 34 02
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Il settore nautico del Mediterraneo si compone oggigiorno di clienti sempre più esigenti, che desiderano barche divertenti, adatte a rapidi trasferimenti, veloci in regata, ma con un’estetica ed un’innovazione ricercate. Non è un caso che siano sempre più numerosi gli armatori che vogliono una barca su misura ed adatta alle loro esigenze, in un mercato che non incontra totalmente le loro esigenze. Un altro elemento caratterizzante del nuovo GS 34, è la possibilità di acquistarla anche in versione natante. La sintesi di un attento studio fatto da Skyron e l’unione con 40 anni di storia e di successi di Cantiere del Pardo, hanno dato vita ad un nuovo Piccolo Grand Soleil 34.

GRANDI OBIETTIVI

Il progetto è dedicato agli armatori che amano il divertimento, la crociera sportiva e le regate offshore, ed è stato ispirato dagli open oceanici. Un design ed un’architettura navale estremamente accurati hanno dato vita ad una barca da regata offshore, facile da manovrare e con le massime performance possibili, ma che mantiene al contempo il comfort di un fast cruiser.

Il nuovo GS 34 Performance è stato realizzato per regate offshore con un sistema di rating IRC e anche in ORC con una opportuna ottimizzazione del piano velico e delle appendici. In questo modo la barca può diventare competitiva in entrambi i regolamenti di stazza internazionali, sia offshore che per le regate a bastone.

Velocità, stile ed eleganza completano il DNA del prodotto che riprende il family feeling dell’ammiraglia GS 58 Performance.

COSTRUZIONE

Scafo e coperta sono realizzati in sandwich di vetroresina, con una schiuma in PVC a differenti densità: sono composti da rinforzi biassiali e unidirezionali, impregnati di resina vinilestere. Entrambi sono laminati in uno stampo femmina. Esternamente sono rifiniti in gelcoat ma, su richiesta del cliente, possono essere anche verniciati. In più, la coperta rimanere solo con l’antisdrucciolo, oppure su richiesta, può avere il teak naturale o sintetico.

RAGNO

Il ragno è costruito su stampo femmina in vetroresina con tessuti biassiali e unidirezionali, con rinforzi in fibra UD di carbonio, utile a ridurre notevolmente il peso senza avere un aggravio sul rating. Il ragno fascettato a scafo crea una struttura monolitica in grado di supportare il carico di albero, chiglia e sartie ed include le geometrie della dinette e dei supporti del mobile cucina e del carteggio.

LINEE DI CARENA ED APPENDICI

Le geometrie di carena ed appendici sono il risultato di uno studio approfondito comprensivo di numerose analisi fluidodinamiche (CFD) e studi statistici. I dati così ottenuti unitamente ad un programma VPP creato ad hoc hanno consentito di ottimizzare l’idrodinamica in funzione del rating. Questi studi hanno dato vita ad uno scafo di ultima generazione, con un dislocamento medio-leggero che crea il giusto equilibrio tra spiccate performance ed una crociera sportiva.

La particolare geometria dello scafo del GS34 permette di avere linee d’acqua potenti, una poppa a spigolo ed uno specchio di poppa voluminoso, utile anche per navigare sottovento o sbandati. La larga poppa assicura più stabilità, rendendo più spaziosi sia il pozzetto che gli interni.

La chiglia di 2.18m è una tipica chiglia IRC a lama in acciaio e fusione di piombo copre tra il 40% a 45% del dislocamento, a seconda delle esigenze dell’armatore. Si ha quindi la possibilità di contenere i pesi nella zona interiore spostando il baricentro della chiglia più in basso possibile. Una chiglia ORC a T con bulbo in piombo può essere installata a richiesta.

La doppia pala è una scelta idonea al tipo di imbarcazione e al sistema di stazza, gli assi inclinati consentono una timonata sempre efficace.

PIANO VELICO E MANOVRE

L’albero è caratterizzato da un doppio ordine di crocette acquartierate con strallo a 9/10. Un albero race in carbonio oppure High modulus possono essere forniti su richiesta. La randa Full Batten ha un buon rapporto di allungamento, con uno Square Top evidente ma non eccessivo, singolo dalla testa d’albero al paranco, è sdoppiato in coperta per una migliore gestione della manovra. Un paterazzo idraulico può essere installato su richiesta.

La vela di prua è un gennaker murato sulla delfiniera che ha un estensione di circa 70cm dallo strallo. Sono previste altre 2 drizze: una in testa d’albero o un’altra uscita a 9/10. Per coloro che volessero dedicarsi a regate Inshore sono previsti spinnaker in testa d’albero e uno Spi pole o vele asimmetriche sulla delfiniera, più adatte a regate costiere o alla crociera.

Il sartiame è in spiroidale discontinuo con tenditori attaccati alle lande, che si trovano sul baglio massimo della barca. Questo consente di montare un Jib (da 28 a 32 mq) con minima sovrapposizione. Sartiame in dyform, Rod o in PBO possono essere installate su richiesta.

Superficie Velica
Randa: 40 m2
Jib 110%: 31 m2
Gennaker: 110 m2

INTERNI

Il layout degli interni è diviso in 2 cabine: una cabina di poppa sinistra ed una cabina armatoriale a prua, che può essere trasformata in calavele, durante le regate. Un bagno spazioso si trova a poppa, sulla destra ed appena dietro di esso, si trova un ampio gavone. Una grande dinette, con tavolo centrale e sedute a murata, possono all’occorrenza diventare delle ulteriori cuccette (ribaltabili in regata). Il carteggio, che può essere ben equipaggiato, si trova a dritta, opposto alla cucina ad “L” che ha un lavandino, un frigorifero generoso ed una cucina basculante a 2 fuochi.
L’aspetto moderno dell’open space è caratterizzato dall’uso del rovere, dal comfort e dalla luminosità tipiche di Grand Soleil: tutti elementi di grande importanza sia durante le regate, che in crociera.

Per gli armatori più esigenti, le superfici in compensato marino ed il carteggio, possono essere sostituiti con materiali in composito in modo da alleggerire ancora di più l’imbarcazione. I paglioli sono in rovere marino multistrato, ma anche in questo caso si possono avere paglioli in composito alleggerito, oppure con verniciature differenti, o addirittura di carbonio.

PIANO DI COPERTA

La coperta del GS 34 unisce le caratteristiche principali dell’intera gamma performance, grazie a lunghe finestrature ed una poppa larga che rendono questo Piccolo Grand Soleil, un’imbarcazione facilmente riconoscibile ed accattivante. Il piano di coperta è stato studiato principalmente per facilitare le manovre in solitario o in equipaggio ridotto, sia in crociera che in regata.

Soluzioni tecniche semplici sono state ben integrate all’estetica della coperta e questa eccellente combinazione ha dato come risultato un pozzetto ampio, una coperta pulita e spaziosa, ottime performance e velocità durante le regate, e facilità di conduzione in crociera.

Sono disponibili 2 versioni di coperta: la coperta standard prevede il timone a barra, carrello trasversale della scota randa regolabile tramite paranco, si trova a poppavia, ed è molto utilizzato da chi ama le regate offshore in equipaggio ridotto. Il piano di coperta opzionale prevede invece una timoneria a doppia ruota con trasto randa a pruavia rispetto alle ruote.

Sono installati 2 verricelli primari per le scotte Jib e Gennaker facilmente raggiungibili dalla timoneria, più 2 verricelli per manovre e drizze, sempre utilizzabili anche per il Gennaker in caso che serva. Sono previsti altri 2 verricelli, utilizzabili per la scotta randa alla tedesca rinviata sottocoperta.

Il varo dello primo scafo e previsto per la fine di Giugno 2017.

Specifiche tecniche

Modello – GS 34 Performance
Architetto Navale – Skyron
Design interni ed esterni – Cantiere del Pardo & Skyron
Costruttore – Cantiere del Pardo
Categoria CE – A
Lunghezza fuori tutto – 10.70 mt
Baglio massimo – 3.60 mt
Pescaggio – 2.18 mt
Dislocamento – 4900 Kg
Bulbo – 2200 Kg
Randa – 40 m2
Genoa 110% – 31 m2
Gennaker – 110 m2

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