Category name:Cronaca

Video del raddrizzamento della Costa Concordia in time-lapse

settembre 17, 2013 / Commenti disabilitati su Video del raddrizzamento della Costa Concordia in time-lapse

L’operazione di parbuckling è durata circa 19 ore, la nave da crociera è stata dichiarata ufficialmente raddrizzata alle 4 del mattino del 17 settembre 2013.

Questo video in time-lapse mostra, da due prospettive diverse, il raddrizzamento della nave con tempi accelerati.

Immagine anteprima YouTube

Yacht affondato a Meta di Sorrento

yacht-polonia-affondato meta di sorrento

La notizia così come riportata da Il Mattino: Meta di Sorrento. Il “Polonia 2”, uno yacht di circa 18 metri, era partito ieri dal porto di Sorrento con a bordo una comitiva di ragazzi polacchi, palesemente sotto l’effetto di alcolici.

Nella notte i ragazzi hanno ormeggiato lo scafo al largo del porto di Meta e si sono diretti a terra con un tender. Stamane, intorno alle 9 e 30, è scattato l’allarme del “Soccorso Amico”, che durante un giro di perlustrazione ha notato la barca che iniziava rapidamente ad affondare. Immediati i soccorsi, ma sul natante non c’era nessuno.

Pare, dalle prime ricostruzioni, che prima di abbandonare lo scafo, i ragazzi abbiano lasciato lo scarico di uno dei bagni aperto e questo ha fatto imbarcare acqua per tutta la notte fino a stamane, quando la barca ha iniziato ad affondare attirando l’attenzione del Soccorso amico e della Guardia Costiera.

Al momento nessuna notizia dei proprietari che probabilmente alloggiano in uno dei tanti alberghi di Meta che affacciano sul mare.

Ora a voi sembra normale che questi con un motoscago di 18 metri a disposizione vadano ad ancorarsi a Meta di Sorrento e poi prendano il tender per andare a dormire in albergo???

Se penso male faccio peccato?

Video dello Yacth Pepe e Sale contro la diga di Punta Riso a Brindisi

In questo video pubblicato da www.brundisium.net si vede la barca che molto lentamente scarroccia e va a scogli, sullo sfondo una barca della Capitaneria che assiste inerme al fatto.

Ora, qualcuno più esperto di me è in grado di spiegarmi perché non è stato possibile tentare di allontare il Pepe e Sale dalla diga lanciandogli una cima e portandolo un po’ fuori, in acque agitate ma certo più sicure?

Ricordo che un uomo ci ha perso la vita.

Il genio col gommoncino

luglio 26, 2013 / Commenti disabilitati su Il genio col gommoncino

gommone a velaUn cinquantenne americano, mi par di capire della zona di Chicago, ha preso una pagaia, l’ha legata a guisa di albero a prua, a poppa e ai lati di un gommoncino da spiaggia lungo sei piedi e con cotanto veliero ha deciso di attraversare il tratto di mare che separa l’Inghilterra dall’irlanda. L’altra remo serviva da governo.

L’uomo è stato soccorso da una nave impiegata per fare lavori sottomarini a tre miglia marine a sud di Durdle Door, era in mare da dodici ore ed era già a un buon punto di cottura.

La nave aveva già incrociato questo strano marinaio nel primo pomeriggio e gli aveva offerto assistenza, che lui però aveva rifiutato, il comandante aveva dunque allertato la guardia costiera. Al ritorno dalle immersioni lo ha reincrociato e a quel punto lo ha caricato a forza.

Secondo quanto dichiarato dal comandante aveva sulle gambe delle bolle tali da sembrare gli avessero versato su dell’acqua bollente.

(altro…)

Dissequestrata Univela

luglio 18, 2013 / Commenti disabilitati su Dissequestrata Univela

univela

Questa notizia fa seguito a questa, dove davo notizia del sequestro.

Notizia dell’ultima ora molto positiva per la Federazione Italiana Vela, relativa alla vicenda del sequestro da parte della Guardia di Finanza, su ordine della Magistratura, di una serie di unità immobiliari nell’area del Comune di Tremosine, compresa Univela, la struttura che ospita il Centro di Preparazione Olimpica di Campione del Garda.

Il tribunale competente ha infatti accolto il ricorso che era stato presentato dalle parti in causa e ordinato il dissequestro di Univela, che sarà operativo a partire da domani mattina. Ulteriori approfondimenti nelle prossime ore.

Via | Federvela

Yacht si schianta sulla diga a Brindisi: un morto

luglio 17, 2013 / Commenti disabilitati su Yacht si schianta sulla diga a Brindisi: un morto

yacht naufragio scogli brindisi

Secondo quanto leggo su Repubblica: l’imbarcazione di circa 25 metri è salpata dal porto intorno alle 5,30 del mattino. Dopo circa due ore si trovava a un miglio dalla costa quando il motore ha subito una improvvisa avaria. Un peschereccio in transito ha tentato di rimorchiare lo yacht ma senza successo. Il natante, ormai fuori controllo, è andato a sbattere contro la diga di Bocche di Puglia spaccandosi in due. L’equipaggio è finito in mare, fra i detriti della imbarcazione ridotta in pezzi, ma in tre sono riusciti ad aggrapparsi a quel che restava dello yacht fino all’arrivo dei soccorsi allertati dal pescatore che aveva tentato di prestare soccorsi.

Il film che mi sono fatto io è che il peschereccio l’ha preso un miglio fuori ma quando sono arrivati sulla barra in ingresso del canale non è più riuscito a gestirlo e quello è andato a scogli (era meglio se lo lasciavano un miglio fuori, almeno lì ballavano ma erano al sicuro).

Purtroppo una persona ci ha rimesso la vita.

Link all’articolo completo su Repubblica

Video – Sul Garda Melges 32 attraversano una regata Optimist

Apprendo solo grazie al commento di Francesco che durante una regata del premondiale optimist un paio di Melges 32 che partecipavano alla tappa Audi Sailing Series di Torbole si sono infilati proprio in mezzo ai piccoli, nei pressi del giro di boa.

Ora… forse la camera schiaccia e loro hanno fatto tutto in totale sicurezza ma da qui sembra una cosa veramente veramente brutta da vedere.

Melges sailing though Optimists on port at Garda Worlds mpeg2video from alan williams on Vimeo.

Università della vela, maxi sequestri per abusi edilizi

Un paio di anni fa davo notizia qui dell’Università della Vela di Campione del Garda. Un nuovo centro di preparazione atletica che dovrebbe consentire di espandere l’offerta e le strutture finalizzate al turismo sportivo in Lombardia.

Rendering-Universita-della-Vela-Campione-del-Garda

Si leggeva nell’enfatico comunicato: L’Università della Vela di Campione del Garda rappresenta un ulteriore passo avanti nel progetto di riqualificazione di Campione del Garda operato dal general contractor Campione del Garda SpA (società partecipata Coopsette) e finalizzato alla creazione di circa 200 nuove eco-residenze e di un porto turistico dotato di 170 posti barca, che sarà inaugurato nella primavera 2012.

Bello vero? Ecco… Ieri – 9 luglio 2013 – è scattata l’operazione delle Fiamme Gialle «contro la lottizzazione abusiva di un’estesa area a Campione, nel territorio comunale di Tremosine, e l’abuso d’ufficio». Risultano indagati 20 responsabili tra amministratori pubblici, imprenditori e professionisti, mentre sono state sottoposte a sequestro preventivo 300 unità immobiliari, alcune ancora in costruzione, per le quali, riferisce la Guardia di Finanza «sussiste un concreto, grave pericolo per l’incolumità pubblica».

Via | www.giornaledibrescia.it – Grazie a Gof per la segnalazione.

Incidente a Genova – Jolly Nero contro la torre piloti del porto

Poco dopo le 23 di ieri, martedì 7 maggio 2013, la Jolly Nero – porta container della Linea Messina – è finita contro la torre piloti al Molo Giano del porto di Genova. Il bilancio è di nove persone morte.

La dinamica. Per cause ancora da accertare la nave ha completamente sbagliato manovra ed è entrata dentro la Palazzina piloti, dove operano e vivono molti dei piloti della Capitaneria di Porto di Genova. In seguito all’urto la torre si è prima inclinata di 45 gradi e poi si è abbattuta su una palazzina adiacente, distruggendola completamente. Molte persone o sono rimaste intrappolate all’interno o sono cadute in mare.

Dalle prime testimonianze raccolte sembrerebbe che due motori si siano bloccati rendendo la nave carica di container ingovernabile. La torre è stata colpita dal fianco sinistro della poppa della nave.

La torre controllo manovra del porto di Genova, crollata dopo esser stato colpita dalla Jolly Nero, ospitava diversi uffici. Tra questi, quelli della compagnia piloti del porto e quelli della Guardia Costiera.

A bordo della nave ci sarebbero state 10 persone dell’equipaggio, tutte incolumi. La Jolly Nero fa parte della flotta della societa Ignazio Messina e ha una stazza lorda di 40.594 tonnellate e una stazza netta di 17.083 tonnellate. La sua lunghezza è di 239,26 metri.

Notizie in tempo reale su news.google.it