Carlo Potestà sull’Elan 410 Phantomas primo alla Roma per 1

/
aprile 11, 2014
/
Commenti disabilitati su Carlo Potestà sull’Elan 410 Phantomas primo alla Roma per 1

Carlo Potestà phantomasAlle 15:35:50 del 10 aprile 2014 Phantomas, l’Elan 410, con al timone Carlo Potestà, ha tagliato la linea di arrivo, mettendosi dietro in reale tutti i Class 40, della prima edizione della Roma per 1. La prima barca a vincere una regata in solitario in Italia.

La festa inizia già a bordo del gommone della Direzione di Corsa. La moglie Clara e le figlie Gaia e Camilla si sbracciano e salutano da lontano. Se Carlo è “gasato”, le sue donne lo sono ancora di più. “Stanotte finalmente dormiamo”, confidano.

Alla fine si capisce che è stata un’avventura anche per loro. “Ho dormito tantissimo – dice invece Carlo – ogni volta che ho potuto. Ho preso alla lettera i consigli del dottor Stampi. Ho chiuso gli occhi per pochi minuti anche ogni paio di ore. I primi giorni anche in pozzetto. La fatica vera l’ho sentita solo questa ultima notte, quando il vento era tanto e riposare è diventato difficile, anche per l’adrenalina accumulata”.

Audi tron Sailing Series Melges 32 – Prima tappa a Napoli

/
aprile 10, 2014
/
Commenti disabilitati su Audi tron Sailing Series Melges 32 – Prima tappa a Napoli

Archiviata con la vittoria di Monaco Racing Fleet (Miani-Benussi-Sabadin) la prima tappa del circuito riservato agli Audi Melges 20, a Napoli arrivano i Melges 32.

melges-32-gaeta-2013-borlenghi_26

Ospite del Comitato Grande Vela, una flotta di tredici Melges 32 si contenderà i primi punti della stagione sulla distanza di otto prove, previste tra venerdì e domenica nelle acque antistanti il lungomare di Napoli, dove le condizioni dovrebbero essere di vento prevalentemente leggero.

Nella entry list i padroni di casa di Mascalzone Latino, guidati da Vincenzo Onorato; Brontolo di Filippo Pacinotti che, oltre a una livrea totalmente rinnovata, punta sull’azzurro Gabrio Zandonà; Stig di Alessandro Rombelli, al cui fianco ci sarà il campione olimpico Freddy Loof; G Spot di Giangiacomo Serena e del bronzo del portoghese Hugo Rocha.

Roma per due – TWT UComm primo a Riva di Traiano

/
aprile 10, 2014
/
Commenti disabilitati su Roma per due – TWT UComm primo a Riva di Traiano

Dopo l’arrivo alle 00:29 di questa notte del Cookson 50 Cippa Lippa 8, che ha preceduto di due ore e mezzo Kuka Light, nella Roma per tutti, alle 7:54:57 si è conclusa la cavalcata vincente di TWT UComm, l’Akilaria 40 di Marco Rodolfi e Matteo Auguadro.

TWT_roma per due_arrivo

E’ stata divertente, molto divertente – esordisce Marco Rodolfi una volta messo piede in banchina – come sempre una bellissima regata”. La faccia tirata per il poco sonno (confessato) nell’ultima notte, ma felice per il risultato. “E’ stata faticosa, specie all’andata perché abbiamo avuto poco vento. Però poi, comunque, si è sempre camminato e abbiamo avuto anche un po’ di maestrale che ci ha portato fino alle Pontine, e un po’ di grecale che ci ha fatto arrivare velocemente a casa”.

Una regata in discesa nella seconda parte, ma con qualche difficoltà nella tratta verso Lipari nella prima parte. “Abbiamo avuto qualche difficoltà alle isole Pontine – conclude Rodolfi – perché nel decidere se dovevamo passare dentro o fuori abbiamo raggiunto il risultato di restare fermi per un paio di ore. Però poi ci siamo allungati di nuovo e abbiamo fatto una bella regata. Al ritorno abbiamo azzeccato una bella strategia, abbiamo letto bene il vento e siamo andati dalla parte giusta”.

Video – The Wally Class

/
aprile 10, 2014
/
Commenti disabilitati su Video – The Wally Class
Immagine anteprima YouTube

The Wally Class will be sailing at the Menorca Maxi next May. Info su http://www.menorcamaxi.com.

Via | snipeout.blogspot.com

Dal 18 al 21 aprile la 27ma edizione di Pasquavela

/
aprile 9, 2014
/
Commenti disabilitati su Dal 18 al 21 aprile la 27ma edizione di Pasquavela

Porto Santo Stefano – si disputerà da venerdì 18 a lunedì 21 aprile la 27ma edizione di Pasquavela, classica regata di apertura della stagione agonistica nel Tirreno centrale organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano. Già oltre cinquanta le imbarcazioni iscritte tra quelle delle classi d’altura (IRC e ORCi) e i J-24.

pasquavela_argentario_pj_j_taylor

Tra gli iscritti nei J-24 un equipaggio inglese e quattro team tedeschi, mentre tra le imbarcazioni d’altura partecipanti spicca il nome del nuovo Neo 400, l’imbarcazione da regata di Paolo Semeraro progettata dallo studio Ceccarelli Yacht Design e varata a Bari il 7 febbraio scorso.

Il programma prevede un massimo di otto prove nei quattro giorni di regate previste per le imbarcazioni d’altura mente dodici sono le regate previste per la classe J-24. La quote d’iscrizione prevede l’ormeggio gratuito dal 5 al 27 aprile fino a esaurimento posti.

Musto e Abu Dhabi Ocean Racing insieme per sviluppare una muta innovativa

/
aprile 9, 2014
/
Commenti disabilitati su Musto e Abu Dhabi Ocean Racing insieme per sviluppare una muta innovativa

Musto e Abu Dhabi Ocean Racing hanno annunciato una collaborazione per prossima Volvo Ocean Race finalizzata allo sviluppo di una linea di capi d’abbigliamento pensato per mantenere confortevole la temperatura di chi lo indossa anche nelle condizioni più estreme, come deve quelle con cui deve confrontarsi chi partecipa ad una regata tanto impegnativa.

Immagine anteprima YouTube

Il risultato e la HPX Pro Series, dotata di Personal Climate Controlled (PCC), basato sullo stato dell’arte della tecnologia sviluppata dalla ricerca aerospaziale.

In estrema sintesi: superleggera, stagna e traspirante, la nuova “muta” che indosserà Abu Dhabi alla prossima VOR consentirà all’equipaggio di mantenere la temperatura scelta sia in condizioni di estremo caldo sia in condizioni di estremo freddo.

Per ottenere ciò i membri di Azzam dovranno collegare la suddetta muta ad una centralina posta a poppa della barca e impostare i gradi desiderati sul tastierino della manica. Una batteria al Litio montata sulla schiena fornirà l’energia sufficiente a mantenere la temperatura costante fino a un massimo di due ore.

SL 33 full foils – Il nuovo cat in commercio

/
aprile 8, 2014
/
Commenti disabilitati su SL 33 full foils – Il nuovo cat in commercio

Ormai escono dalle fottute pareti (cit.), foil dappartutto. E’ di questi giorni infatti l’annuncio della messa in produzione in serie dell’SL 33 full foils.

Doyles Stratis SL33 Foiling Shoot 2014

Il catamarano che ETNZ e Luna Rossa hanno utilizzato per lo sviluppo dei foil per i loro AC72. Dave Ridley, CEO di Hall Spars, Mike Sanderson di Doyle Sails e Andreas Labek hanno sviluppato il concetto.

Labek dice che la classe SL33 sarà un rigoroso one-design, per garantire la parità di prestazioni, a differenza del Classe A, che favorisce lo sviluppo.

L’SL 33 ha un albero di 16 metri smontabile in due pezzi (per agevolare il trasporto), una superficie velica “in bolina” di 86 metri quadri (con l’opzione di un Code Zero da 75 mq). Albero, boma, tubolari strutturali, timoni e foil sono in fibra di carbonio preimpregnata in Epoxy, mentre gli scafi hanno anche un cuore in Nomex e paratie di rinforzo in carbonio.

Schefa tecnica:

Video – Open 5.7 a 18 nodi

/
aprile 8, 2014
/
Commenti disabilitati su Video – Open 5.7 a 18 nodi
Immagine anteprima YouTube

A guardare sto video l’Open 5.7 parrebbe un discreto sparo.

Vento 20-25 nodi, velocità massima raggiunta 18.6 nodi.

Di male in peggio

La flotta Us Navy entro dieci anni alimentate da acqua di mare

/
aprile 8, 2014
/
Commenti disabilitati su La flotta Us Navy entro dieci anni alimentate da acqua di mare

Ad annunciare questa scoperta rivoluzionaria è stato il viceammiraglio Philip Cullom. Dopo decenni di ricerca gli scienziati del Naval Research Laboratory della Marina militare Usa sono riusciti a mettere a punto una tecnologia capace di estrarre anidride carbonica e gas idrogeno dall’acqua del mare.

us-navy_ships_at_sea

Usando un trasformatore catalitico hanno trasformato le sostanze gassose ottenute in liquide, creando un carburante già sperimentato con successo su un aeromodello.

Ora per rifornire la navi della marina americana vengono usate 15 petroliere, con perdita di tempo e manovre spesso pericolose, grazie al carburante ottenuto dall’acqua di mare tutto questo non sarà più necessario.