Guest post – I porti e marina turistici più puliti del 2014

Di OrmeggiOnline – Ebbene si, sapevate che le bandiere blu vengono assegnate anche ai porti turistici?

Come per le spiaggie, il programma bandiera blu nasce per certificare la qualità ambientale dell’approdo turistico e per promuovere quelle azioni (da parte del porto) utili alla salvaguardia dell’ambiente.

Nel 2014 sono state assegnate ben 62 bandiere a porti e marina turistici italiani, di cui 15 solo in Liguria!

Ma chi assegna il riconoscimento e con che criteri?

L’FEE Foundation for Envronmental Education è l’organizzazione internazionale che conduce il programma “Bandiera Blu”

l’FEE, fondata nel 1981, è un organizzazione non-governativa e no-profit con sede in Danimarca. Il suo bacino di attività si limitava in un primo momento ma oggi, grazie a numerose partnership, opera in più di 60 paesi e 5 continenti.

Perché i porti della Sardegna, con il loro proverbiale mare, hanno ottenuto meno bandiere blu dei vicini Liguri?

Un errore frequente è quello di pensare che le bandiere blu vengano affidate ai porti turistici (o alle spiaggie) con le acque meno inquinate. In realtà questa è un eccessiva semplificazione: la qualità dell’acqua è infatti solo uno dei fattori che vengono presi in considerazione per l’assegnazione della bandiera blu ad un marina turistico.

Per ottenere la Bandiera Blu un approdo turistico deve essere dotato di pontili e moli per diportisti, può essere parte di un porto più grande e può essere situato sia in acque marine che interne.

Il porto o marina turistico deve essere impegnato in attività di educazione ambientale rivolti agli utenti e al personale; deve essere dotato di un documento di politica ambientale e di un piano specifico; deve avere un idoneo sistema di smaltimento dei rifiuti, con raccolta differenziata.

I’approdo turistico dovrà inoltre avere servizi igienici in buono stato, con scarichi a norma, sistemi di raccolta delle acque nere e delle acque di sentina e, se dotato di un cantiere navale nulla della acque di scarico dovrà finire in mare.

Sono infine necessari degli adeguati sistemi di sicurezza e piani di emergenza mentre l’acqua del porto turistico deve essere visibilmente pulita (senza chiazze oleose o rifiuti galleggianti).

Questi sono solo i principali criteri che un marina turistico deve soddisfare per ottenere la famosa Bandiera Blu inoltre, con l’intento di spingere i porti a migliorarsi sempre di più, questi vengono aggiornati periodicamente.

Quali porti turistici italiani possono sfoggiare il tanto agognato vessillo?

In conclusione, se vedete sventolare all’entrata del vosto marina turistico una bardiera blu saprete che la stuttura si impegna al massimo per garantire una buona qualità dell’ambiente interno e circostante il porto.