Italia Cup Laser di Napoli 2019 – Classifiche Finali e Foto
La prima giornata è stata dura all’Italia Cup Laser di Napoli. Il Golfo ha accolto i 370 laseristi con una situazione meteo molto difficile, rara da vedere da quellee parti. Vento da Sud inizialmente con raffiche fino a 30 nodi e mare formato, ha reso le condizioni molto impegnative, soprattutto per i più giovani dei 4.7.
Il Comitato ha chiamato le flotte in acqua intorno alle 13, ma il vento in aumento ha costretto a rimandare a terra i laser 4.7. Sul campo degli Standard e dei Radial, davanti a Posillipo, sono state portate a termine due prove per ogni classe, con vento stabile da sud e intensità che oscillava dai 18 ai 24 nodi. Anche qui le condizioni non sono state facili da gestire, molti hanno deciso di ritirarsi già da subito o di abbandonare il campo dopo la prima prova.
La classifica delle due regate dei Laser Standard sembra quasi una fotocopia. Marco Gallo, Gianmarco Planchestainer e Giacomo Musone, nell’ordine, occupano le prime tre posizioni.
La classe Radial, divisa in due batterie, vede nella flotta blu il dominio del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, con Silvia Zennaro e Joyce Floridia in prima e seconda posizione. Mentre nella batteria gialla Cesare Barabino si aggiudica la prima prova e Matilda Talluri la seconda.
Secondo giorno
Nulla di fatto nella seconda giornata dell’Italia Cup a Napoli.
Un’importante perturbazione sta mettendo a dura prova il comitato di regata che in questi giorni se la sta vedendo con condizioni meteo estremamente instabili. Anche oggi la barca comitato è uscita sperando di poter disputare almeno una prova, ma il temporale che ha portato raffiche fino a 40 nodi, ha costretto ad annullare il programma.
Terzo giorno
Nel terzo ed ultimo giorno di regate il Golfo, dopo due giorni difficili di vento forte e pioggia, ha regalato una bellissima giornata di vela. Sono state disputate tre prove su entrambe i campi di regata con vento inizialmente da sud con intensità che oscillava da 12 a 16 nodi. Le nuvole hanno reso molto complicata l’interpretazione del vento, come sempre il Golfo di Napoli si dimostra un campo estremamente tecnico.
L’evento si conclude, quindi, con cinque regate all’attivo per Standard e Radial, che consentono anche lo scarto di una prova e tre per i 4.7.
Nel testa a testa della flotta Standard la spunta per un punto Marco Gallo della Sezione Vela GdF, sul compagno di squadra Gianmarco Planchestainer, mentre il terzo posto è occupato dal messicano Yanic Gentry, seguito da Lorenzo Masetti (YC Como) che è anche il primo degli Under21, mentre il primo degli Under19 è il giovane Matteo Paulon (Yacht Club Cannigione), settimo in classifica generale.
Nella classe Radial Matilda Talluri (Circolo Nautico Livorno) si impone su Silvia Zennaro, che ritorna nel circuito dopo una lunga assenza, e Joyce Floridia, entrambe della Sezione Vela GdF.
Mentre il podio maschile è occupato dai giovanissimi Cesare Barabino (Yacht Club Olbia), Antonio Persico (LNI Napoli) e Valerio Palamara (Compagnia dello Stretto), tutti Under 19.
I 4.7, divisi in tre batterie, hanno regatato solo oggi, ma in compenso sono stati protagonisti di una giornata spettacolare, con regate dai ritmi serrati.
Tra i maschi il podio è tutto Under16. Vince nelle acque di casa il giovane Raffaele Milano del Reale Yacht Club Savoia di Napoli, seguito da Domenico Lamante della Lega Navale di Pescara e quindi Mattia Cesana della Fraglia Vela Riva.
Tra le ragazze si impoine il Circolo Vela Torbole che conquista due podi: il primo posto di Beatrice Ini e il terzo di Carlotta Rizzardi, tra loro si infila Alina Iuorio del Club Vela Portocivitanova.
Francesco Lo Schiavo, Presidente della V zona dichiara: “Con la tappa dell’ Italia Cup di Napoli si completa un anno intenso di regate e si rafforza il legame con una classe che in V Zona è caratterizzata da una flotta numerosa, con oltre 10 squadre di Circolo impegnate nell’attività agonistica e con tante partecipazioni in Italia ed all’estero. Regate numerose come l’Italia Cup sono il modo migliore per valorizzare la straordinarietà del Campo di Regata di Napoli e per dare impulso alle future organizzazioni.”
Info e classifiche complete su www.italialaser.org
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