Seconda giornata del 52 World Championship 2016

settembre 16, 2016 | By Mistro
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La seconda giornata del 52 World Championship vede Quantum Racing replicare l’exploit della prima con un primo ed un secondo posto. Azzurra vince la regata costiera ma fa solo settimo nella prova a bastone.

TP52 Mondiale Mahon 2016 day 2 01

TP52 Mondiale Mahon 2016 day 2 01
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La giornata inizia con una regata a bastone, a Mahón il vento è sui 10-12 nodi d’intensità, il segnale arriva alle 12.35. Platoon, Sorcha e Azzurra spingono e finisco in OCS, una buona parte della flotta va a destra. Lungo la bolina il solito Quantum prende la testa e va a girare la boa davanti a Rán Racing e Bronenosec, regata in salita per Azzurra che sconta una partenza da dimenticare. Quantum aumenta il vantaggio al gate di poppa, gli americani davanti a Rán, Azzurra che recupera alla grande e gira terza, Bronenosec, Provezza, Sled e gli altri. Nella bolina Terry Hutchinson, alla tattica di Quantum, va in controllo, alle spalle è bagarre, Azzurra perde posizioni, Rán e Provezza compongono il terzetto di testa. Per la vittoria di manche non c’è storia, Ed Baird al timone di Quantum chiude la pratica senza troppe difficoltà, il minuto e più di distacco all’arrivo la dice tutta sullo stato di forma della corazzata a stelle e strisce. Rán Racing, Provezza, Sorcha, Platoon, Azzurra, Alegre, Paprec, Bronenosec, Gladiator, Phoenix e Sled chiudono lo schieramento.

La seconda prova di giornata come da programma è una regata Costiera in versione short, 17 miglia lungo la costa est di Minorca. Azzurra sceglie il pin, Quantum al centro senza troppi problemi, Bronenosec e Phoenix ingaggiano un bel duello in barca comitato. Platoon e Azzurra si danno battaglia per il primo passaggio alla boa di bolina, seguiti a vista da Quantum che non molla un metro, incredibile la consistenza del team americano. Non cambia molto anche nel secondo passaggio, al gate si gira e inizia un lato di bolina di circa 3 miglia. Qui Azzurra, coadiuvata alla tattica da Vasco Vascotto si prende il bordo in terra, il vento oscilla sempre intorno ai dieci nodi. Ottima la scelta della barca italiana che riesce a prendersi il comando della regata. Platoon segue a poche lunghezze di distanza, Quantum controlla il duello italo-tedesco ad una trentina di secondi.

All’approcio della boa, Platoon si avvicina ad Azzurra che gira con 15 secondi di vantaggio sui tedeschi e 33 su Quantum. Phoenix è quarto, in questa aria leggera Paul Cayard e compagni sembrano avere una buona velocità. C’è ancora un calo netto dell’intensità del vento. Azzurra non va in controllo e sceglie la destra, Guillermo Parada e il team lavorano sodo, concentrazione al massimo in questa fase delicata della regata.

Platoon al centro perde contatto e velocità, a sinistra Quantum Racing si prende la seconda piazza, non c’è nulla da fare, gli americani non sbagliano niente. Azzurra stramba e si riprende il centro del campo di regata, Quantum continua verso terra, la costa di Minorca ha un profilo orografico che potrebbe riservare delle sorprese. Le oscillazioni si sentono e si vedono nei tablet dei navigatori intenti a comunicare il dato perfetto. Phoenix e Sled rientrano sul primo, è battaglia sottocosta, Sled entra nel corridoio giusto, Quantum e Azzurra appaiate, non è una regata per niente facile da gestire, questo lato può ancora rimescolare le carte, ad ogni strambata con poca aria tutto può fare la differenza, c’è tensione lungo questo lato di 5 miglia.

Si passa in prossimità di Punta de s’Espero in direzione della boa, Azzurra con tre lunghezze su Quantum seguita da Gladiator in gran recupero, Phoenix e Provezza, Platoon perde strada. La flotta si ricompatta al centro del campo in previsione del passaggio alla penultima boa. Le condizioni del vento leggero allungano il tempo di percorrenza, nervi saldi e concentrazione sono la parola d’ordine. Azzurra gira in testa davanti a Gladiator e Phoenix, Sled, Provezza, Platoon addirittura a tre minuti, Bronenosec e Rán scivolano verso la coda della flotta. Il lato verso Mahón non presenta grandi novità nell’ordine delle posizioni. Azzurra gira in testa davanti a Quantum e Gladiator. Ormai i giochi sono fatti, Azzurra vince la regata più della settimana, si prende la seconda posizione in classifica generale, Quantum è seconda e consolida ancor di più il suo vantaggio sugli inseguitori, ben tredici su Azzurra e quattordici su Platoon. Sled è terzo di manche davanti a Gladiator, Phoenix, Provezza, Platoon, Alegre, Paprec, Rán, Bronenosec e Sorcha. Giornata nera per Bronenosec, il team russo dal cuore tutto italiano, scivolone per Rán che vanta due secondi posti miscelati però con un nono e decimo posto. Quantum non è mai sceso sotto il secondo posto e questa non è solo fortuna, la consistenza è dalla sua parte.

Classifica della seconda giornata del 52 World Championship Menorca 2016

1 Quantum Racing, USA (Doug DeVos USA) (2,1,1,2) 6pts
2 Azzurra, ITA (Pablo/Alberto Roemmers ARG) (1,10,7,1) 19pts
3 Platoon, GER (Harm Müller-Spreer GER) (5,3,5,7) 20pts
4 Provezza, TUR (Ergin Imre TUR) (6,7,3,6) 22pts
5 Gladiator, GBR (Tony Langley GBR) (4,4,10,4) 22pts
6 Rán Racing, SWE (Niklas Zennström SWE) (9,2,2,10) 23pts
7 Alegre, GBR (Andres Soriano USA) (7,5,6,8) 26pts
8 Paprec FRA (Jean-Luc Petithuguenin FRA) (3,DNF/13,8,9) 33pts
9 Sorcha GBR (Peter Harrison GBR) (12,6,4,12) 34pts
10 Phoenix, USA (Richard Cohen USA) (10,9,11,5) 35pts
11 Bronenosec, RUS (Vladimir Liubomirov RUS) (8,8,9,11) 36pts
12 Sled, USA (Takashi Okura JPN) (11,11,12,3) 37pts

www.52superseries.com – foto Max Ranchi

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