Papayaga – una vela nell’oceano per sport senza frontiere onlus

aprile 5, 2014 | By Mistro
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[Ricevo e pubblico] Due fratelli, Giovanni e Diego Malquori; un’Alpa 11.50 del 1974. 5000 miglia di mare da attraversare in 4 mesi di viaggio, di cui uno senza mai vedere terra: dalle Galapagos alle isole Marchesi per sostenere i bambini di Sport Senza Frontiere, la Onlus che si occupa di far fare sport a bambini con disagio socio economico. Partenza dall’Italia il 14 Aprile 2014.

Papayaga alpa 11.50

Questi gli ingredienti alla base dell’impresa di Giovanni Malquori: pianista, velista e fondatore della scuola di musica Officine Musicali del Borgo.

Un viaggio lungo e romantico sulle orme di Melville, Gauguin, Cook e Bouganville. Un’impresa a sostegno di Sport Senza Frontiere, in collaborazione con Marevivo, associazione nazionale, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, che da trent’anni si occupa della tutela del mare e delle sue risorse attraverso non solo la ricerca scientifica ma anche appoggiando campagne simboliche come questa.

Giovanni che ha già al suo attivo altre traversate oceaniche a bordo della sua Papayaga, con questa impresa, intende testimoniare, attraverso le immagini della lunga traversata e dell’arrivo nelle lussureggianti isole della Polinesia francese, come la bellezza conosciuta da bambini grazie alla musica, alla natura che ci circonda o semplicemente attraverso una giornata di sport all’aria aperta, in qualche modo sopravvive dentro di noi: “questa bellezza può tramutarsi in sogno” – afferma Giovanni – “e il sogno può essere realizzato se abbiamo il coraggio di resistere alla velocità che la vita ci impone. Ricordiamoci di dare quest’opportunità ai nostri figli… potranno così costruire una società migliore. Per questo” continua Malquori “l’avventura del mio viaggio è volta a sostenere un’associazione come Sport Senza Frontiere che permette l’accesso gratuito allo sport a chi non può permetterselo, offrendo così al singolo bambino un’opportunità per crescere più sano e sereno”.

A sposare l’impresa di Giovanni è anche l’associazione Marevivo che coglierà, attraverso il viaggio di Papayaga, l’occasione per raccogliere dati e campioni che poi serviranno per capire e studiare lo stato e le condizioni delle zone di mare in cui Papayaga veleggerà.

L’obiettivo è arrivare a raccogliere 5000 euro, come 5000 sono le miglia che percorrerà Papayaga, da devolvere interamente ai progetti di Sport Senza Frontiere.

Aiutando (con una donazione) Papayaga a percorrere le 5000 miglia, si raccolgono fondi per consentire l’accesso allo sport ai bambini seguiti dalla Onlus, perché – come dice Giovanni “lo sport, come la musica, può cambiare la vita di una persona”.

Il progetto prevede anche la possibilità, per i ragazzi della Onlus che si sono distinti durante l’anno per impegno e presenza costante ai corsi sportivi, di vivere un’esperienza in barca a vela insieme a Giovanni, tra le isole del Mediterraneo

Regala 1 euro a miglio per i sogni dei nostri bambini
Partecipa anche tu all’impresa! Fai la tua donazione
Regala lo sport, regala la bellezza, regala la vita!

Per seguire giorno per giorno la posizione di papayaga vai su www.facebook.com e
www.sportsenzafrontiere.it
Partner dell’impresa: officine musicali del borgo Marevivo

Queste le tappe del viaggio:

I tappa: Panama – Galapagos (800 Miglia Circa) 7/10 giorni di navigazione.
Le Galapagos sono sulla linea dell’equatore, una zona quasi sempre senza vento quindi difficile fare previsioni sulla durata della navigazione a meno di non imbarcare una consistente riserva di carburante.

II tappa: Galapagos – Marchesi. (3100 Miglia).
Circa 30 giorni di navigazione senza vedere terra.
III tappa: dalle Marchesi alle Tuamotu (600 miglia). Circa 6 giorni di navigazione.

Comments: 2

  1. marco ha detto:

    il 14 aprile presumo che parta dall’Italia in aereo 😎

    BV

  2. Rory Di Luzio ha detto:

    *–chi ha soldi naviga con vento sicuro. {Petronio}
    ed io ve ne auguro tanto tanti per il vostro lodevole scopo.
    Rory

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