Video – Mare che fuma
Croazia, 5 Marzo 2015 – Evidentemente il bollettino meteorologico emesso dal centro marittimo meteorologico di Spalato, che prevedeva raffiche fino a 130 nodi, non sbagliava.
Croazia, 5 Marzo 2015 – Evidentemente il bollettino meteorologico emesso dal centro marittimo meteorologico di Spalato, che prevedeva raffiche fino a 130 nodi, non sbagliava.
Molto consultato dai velisti adriatici che frequentano la costa Croata questo è il bollettino meteorologico emesso dal centro marittimo meteorologico di Spalato il 5 marzo 2015 alle ore 1200. Da notare l’area in grigio della carta (che però è presa dal sito Lamma)
L’Avvertimento
I COLPI DI VENTO DI BORA 40-90, NEL CANALE DI VELEBIT FINO A 130 NODI. SULL’ADRIATICO MERIDIONALE ALL’INIZIO I COLPI DI VENTO DA SE e SW 30-50 NODI. IL MARE 5-6. TEMPORALI SPARSI.
LA SITUAZIONE METEOROLOGICA
Il ciclone sopra il Mare Tirreno e l’Adriatico meridionale si sposterà gradualmente a sud, mentre il promontorio anticiclonico sta intensificando dal nordoccidente.
LA PREVISIONE DEL TEMPO PER L’ADRIATICO PER LE PRIME 12 ORE
Si è appena conclusa nell’Adriatico settentrionale la campagna oceanografica internazionale ‘Carpet, Characterizing Adriatic Region Preconditioing EvenTs’. La missione ha impegnato ricercatori dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Ismar-Cnr) di Venezia, si è svolta a bordo della nave oceanografica Urania del Cnr e si è focalizzata sulle cosiddette ‘acque dense’
Di cosa stiamo parlando?
In Adriatico in inverno si formano le acque dense, ovvero flussi d’acqua che essendo più pesanti a causa della bassa temperatura e dell’alto livello di salinità si spostano verso il fondo apportandovi ossigeno e favorendone in rinnovamento.
Grazie a questo meccanismo, chiamato circolazione termoalina, lungo la costa italiana si innesca una corrente profonda che fa scivolare verso sud queste acque fredde e, lungo la costa orientale, risalire dallo verso nord quelle calde.