Procedura per il rimborso della Tassa di possesso delle unità da diporto
La tassa di possesso sulle imbarcazioni (giusta il linea di principio) è stata pensata male, è stata gestita peggio e finisce peggio ancora. Non mi stupirebbe se alla fine della fiera la sua gestione fosse costata più dei pochi spiccioli che ha reso. Ora l’Agenzia delle Entrate ha reso nota la procedura per il rimborso.
Questa procedura consiste nella presentazione di un’istanza che potrà essere presentata all’Agenzia delle Entrate per via telematica – utilizzando il software “RimborsoTassaUnitàdaDiporto”, che sarà messo a disposizione del pubblico a partire dal 18 novembre – o rivolgendosi a intermediari abilitati.
Hanno diritto alla restituzione coloro che l’hanno pagata prima del decreto di Giugno 2013 che la modificava abolendola per la fascia tra i 10,1 metri e i 14 metri e dimezzandola per la fascia 14,01 e 20 metri.
I rimborsi della tassa annuale sulle unità da diporto saranno erogati con accredito su conto corrente bancario o postale.
info su www.agenziaentrate.it