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222 MINISOLO – Francesca Komatar rompe un timone durante una straorza

aprile 30, 2018 / Commenti disabilitati su 222 MINISOLO – Francesca Komatar rompe un timone durante una straorza

Francesca Komatar spiaggiata 222 MINISOLO

Francesca Komatar, skipper di ITA 734 Corto Aeronautica Militare, durante la notte di domenica 29 aprile, a causa del forte vento di libeccio che ha interessato il golfo di Genova, rompe un timone durante una straorza.

La skipper triestina stava partecipando alla regata in solitario 222 MINISOLO e si trovava in prossimità della linea di arrivo quando una raffica ha intraversato la barca e il timone di dritta si è spezzato.

La barca, ingovernabile, si è fermata sulla spiaggia di Voltri. Francesca Komatar è incolume ed è riuscita a scendere a terra subito dopo.

Organizzata dal Circolo Nautico Marina Genova, la 222 MiniSolo, terzo appuntamento del Campionato Italiano della Classe Mini, è partita da Genova sabato 28 aprile. Durante il briefing prima del via, il comitato di regata aveva comunicato la modifica del percorso a causa di un forte vento di Libeccio che avrebbe reso difficile il passaggio a Capo Corso. Il nuovo percorso prevede una distanza totale di 110 miglia con rotta Genova – Boa ODAS, posta al centro del mar Ligure- Gallinara – Genova.

Sulla linea di partenza 19 Mini 6.50 suddivisi nelle due categorie: 16 barche di Serie e 3 Prototipi.

Info sulla regata su 222×1.classemini.it

Francesca Komatar apre ufficialmente il suo progetto Mini Transat

marzo 16, 2017 / Commenti disabilitati su Francesca Komatar apre ufficialmente il suo progetto Mini Transat

La skipper del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare apre ufficialmente il suo progetto Mini Transat sulla linea di partenza della regata Arcipelago 6.50.

Talamone – I pontili del Marina di Talamone sono già in fermento in vista della Arcipelago 6.50, tappa valevole per il Campionato Italiano della Classe Mini 6.50 ed organizzata dal Circolo della Vela di Talamone, e che ha già 20 imbarcazioni iscritte e pronte per lo start del 17 marzo.

Tra i partecipanti anche la skipper Francesca Komatar, atleta del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare, che debutta nella Classe Mini 6.50 proprio su questo percorso.

La giovane velista, nata a Muggia, è infatti entrata ufficialmente nel circuito Mini 6.50 per portare avanti un progetto che ha come obiettivo la Mini Transat del 2019.

Dopo aver conquistati diversi podi categorie come Europa e 470, Francesca Komatar cambia registro per iniziare una nuova carriera nella vela d’Altura.

“Dopo tante soddisfazioni nel mondo delle derive”, dichiara la skipper, “ho scoperto la classe Mini grazie a Michele Zambelli con il quale ho fatto un corso a Rimini. Da quel giorno il mio pensiero fisso è stata la MINI TRANSAT. E poi ho incontrato Ita 659.”

Francesca Komatar sarà infatti sulla linea di partenza, a bordo del suo POGO 2 ITA 659 Aeronautica Militare, Mini 6.50 in categoria Serie; Francesca ha lavorato duramente in cantiere per tutto l’inverno, per ottimizzarlo e per iniziare ad entrare in piena sintonia con una barca così diversa dalle derive cui era abituata.

“L’Arci 6.50 sarà un momento di confronto principalmente tra me e la barca”, continua infatti Francesca, “grazie alla collaborazione con i colleghi del Centro Sportivo dell’Aereonautica Militare ho passato molto tempo in cantiere, poi io e 659 ci siamo allenate nel mese di febbraio e questa regata è il nostro debutto in società.”

Un debutto che segna anche l’inizio di un fitto programma di regate che vedrà la skipper muggesana impegnata nel circuito italiano della Classe Mini sui campi di regata del Gran Prix d’Italia e 222 MiniSolo ad Aprile.

“Il mio obiettivo?”, conclude Francesca, “Trovare il giusto dialogo con la barca.”

Per l’occasione dell’Arci 6.50 sarà accompagnata dal co skipper e collega Carlo Diomaiuta.

Venerdì 17 marzo quindi lo start del comitato di regata darà il via agli skipper che saranno impegnati in un percorso di 160 miglia, partenza da Talamone usando le isole Giannutri e Capraia come boe e ritorno, per l’ottava edizione dell’ARCI 6.50, regata tecnicamente impegnativa per le condizioni meteo influenzate dalla presenza delle due isole toscane che creano dei coni d’ombra o dei rinforzi del vento.