E’ stato presentato lunedì 11 luglio 2016 a Lorient, Bretagna, il catamarano AC Class che farà da barca test per Groupama Team France in vista della prossima America’s Cup.
11 Juillet 2016, Baptême du Catamaran Groupama Team France en présence de Franck Cammas, Michel Desjoyeaux, Olivier de Kersauson, Thierry Martel, directeur général de Groupama, norbert Métairie, président de lorient Agglomération, Maire de Lorient.
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11 Juillet 2016, Baptême du Catamaran Groupama Team France en présence de Franck Cammas, Michel Desjoyeaux, Olivier de Kersauson, Thierry Martel, directeur général de Groupama, norbert Métairie, président de lorient Agglomération, Maire de Lorient.
A “battezzarlo” il quattro volte campione del mondo di Formula 1 Alain Prost. Presenti alla cerimonia Franck Cammas (giusto il tempo di partecipare alla Malcesine Cup – Foiling week sui GC32), Michel Desjoyeaux, Olivier de Kersauson, e tutto il team.
Da questo e fino a dicembre questo prototipo con foil sarà utilizzato sulle acque bretoni per allenamento, convalida delle scelte tecniche fatte fin da ottobre 2015 e sviluppo di nuove parti. La barca definitiva, che parteciperà alla Coppa America a Bermuda nel 2017, sarà identica ma semplicemente un metro e mezzo più lunga.
Ma perché un 45 piedi quando l’America’s Cup si disputerà su dei 50? Semplicemente perché il protocollo vieta che gli AC50 navighino prima del dicembre 2016. Così i sei team in competizione – un Defender e cinque Challengers – hanno costruito dei prototipi che sono al 90% repliche delle barche della 35° edizione della Coppa America.
La barca è progettata, sotto la guida del talento tedesco Martin Fischer e da una trentina di architetti navali e ingegneri – tra cui il franco-argentino Juan Kouyoumdjian e il brasiliano Horacio Carabelli -, è stato costruita dai cantieri Multiplast e Décision yards in meno di sei mesi.
La struttura dell’ala, le appendici (timoni e foil), i sistemi elettronici ed idraulici di controllo e le “carenature” sono libere.
Caratteristiche principali:
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dicembre 1, 2015 /
Commenti disabilitati su Franck Cammas ferito in un incidente di allenamento
Franck Cammas, che solo pochi giorni fa aveva passato Capo Horn a bordo del Nacra F20 Carbon FCS, ieri, lunedì 30 novembre, ha avuto un brutto incidente mentre era in allenanento sul catamarano a foil GC32.
Secondo la ricostruzione cadendo fuori bordo mentre era alla barra avrebbe urtato uno dei timoni con la gamba, ferendosi molto gravemente a un piede. Il cat viaggiava a una velocità di 17 nodi.
lo skipper è stato rapidamente recuperato dalla barca di supporto e portato a terra dove un elicottero lo ha trasferito all’ospedale di Nantes, dove ha ricevuto le cure.
Via | groupamateamfrance.americascup.com
novembre 23, 2015 /
Commenti disabilitati su Frank Cammas passa Capo Horn a bordo del suo catamarano volante
Non era mai accaduto: Frank Cammas, uno dei velisti francesi più noti e premiati al mondo ha passato Capo Horn a bordo del suo catamarano “volante”: una prima mondiale!
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Nell’ambito della sessione velica Julbo, Frank Cammas ha circumnavigato Capo Horn a bordo del Nacra F20 Carbon FCS con un velista esordiente, il tedesco Johannes Wiebel.
Le condizioni meteo sono state buone, con 15 nodi di vento e onde di 2 metri e mezzo.
“E’ stata una grande avventura! Non è scontato per una barca avere una finestra meteo di 10 giorni come questa, per passare Capo Horn. E’ la mia terza volta in quest’impresa ed è stato davvero incredibile farlo con una imbarcazione così piccola” ha raccontato Franck Cammas una volta a terra .
luglio 8, 2015 /
Commenti disabilitati su A Capo Horn con Franck Cammas e Julbo su un Nacra F20 Carbon FCS
Franck Cammas e Julbo sono alla ricerca di un compagno di squadra per una straordinaria avventura a Capo Horn.
Ogni anno, Julbo, marchio leader dell’occhialeria sportiva, offre ad uno dei suoi atleti la possibilità di realizzare il sogno di cimentarsi in un’impresa sportiva unica. Quest’anno è la volta di Franck Cammas, che ha scelto di circumnavigare Capo Horn su un catamarano volante.
Quali sono gli ingredienti di una sessione Julbo? Un professionista, un dilettante, una destinazione da sogno.
Fare Ski-Carving lungo il Powder Highway in Canada, sfrecciare in mountan bike lungo le pendici del vulcano Acatanango, cimentarsi nel Trial su e giù per le isole Hawaii, fare kitesurf sulle onde di Tahiti: che non ha mai desiderato fare queste cose? Julbo ha già realizzato i sogni di molti appassionati, consentendo loro di sperimentare e condividere la loro passione con uno degli atleti professionisti del suo team. Ora è il momento di cimentarsi nella sfida velica.
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