Bayesian: primo rapporto ufficiale del MAIB sull’incidente

Il 15 maggio 2025 il Marine Accident Investigation Branch (MAIB) ha pubblicato un primo rapporto ufficiale sull’affondamento del Bayesian, che ha causato la morte di sette persone al largo della Sicilia, tra cui il proprietario dello yacht Mike Lynch e la figlia diciottenne Hannah.

Bayesian: primo rapporto ufficiale del MAIB sull'incidente

La sequenza di eventi

Gli investigatori del MAIB hanno ricostruito la sequenza degli eventi, i movimenti dei 10 membri dell’equipaggio e dei 12 ospiti a bordo e la rapida cronologia dell’improvvisa tragedia.

Il 19 agosto 2024, il Bayesian, un superyacht Perini Navi lungo 183 piedi/56 ​​metri varato nel 2008, era ancorato a Cefalù, sulla costa settentrionale della Sicilia, ma con il vento in aumento, si è deciso di navigare a motore fino a Porticello, 25 nm a ovest, per la notte, sia per ripararsi dalle previsioni del tempo, sia per sbarcare facilmente gli ospiti il ​​giorno seguente.

Alle 21:24, Bayesian ancorato a est della diga foranea principale. La deriva mobile era in posizione sollevata. Un altro yacht, il Sir Robert Baden Powell, era anch’esso all’ancora nelle vicinanze.

Il mare era calmo e c’era un vento molto leggero da nord-ovest. Erano previsti temporali e chi era a bordo del Bayesian poteva vedere occasionalmente lampi a ovest. Il capitano del Bayesian lasciò istruzioni di essere svegliato dalla guardia notturna se la velocità del vento fosse aumentata oltre i 20 nodi o se ci fossero stati segnali che il Bayesian stesse arando con l’ancora. Dopo aver controllato le ultime previsioni meteo, il capitano andò a letto.

Mentre l’ultimo ospite andava a dormire, il primo marinaio e il maggiordomo serale erano di guardia all’ancora. Alle 01:00, un secondo marinaio subentrò. Il vento non superava gli 8 nodi e non c’erano problemi.

La quiete prima della tempesta

Alle 03:00, il secondo marinaio notò che, sebbene il vento fosse ancora a 8 nodi da ovest, le nubi temporalesche e i fulmini sembravano avvicinarsi. Verso le 03:55, registrarono un video della tempesta in arrivo e lo pubblicarono sui social media, per poi salire sul ponte a chiudere i boccaporti di prua e le finestre del pozzetto per ripararsi dalla pioggia.

Il vento aumentò fino a 30 nodi, colpendo Bayesian a prua lato sinistro. Lo yacht iniziò a inclinarsi a dritta e il marinaio pensò che avesse iniziato a trascinare l’ancora. L’indagine del MAIB conferma che, intorno alle 03:57, sia Bayesian che Sir Robert Baden Powell iniziarono a trascinare le ancore a causa del rapido peggioramento delle condizioni meteo.

Pochi minuti dopo, verso le 4:00, il marinaio svegliò lo skipper James Cutfield. Contemporaneamente, anche il capo ingegnere si svegliò e si diresse verso la sala macchine per preparare lo yacht alla manovra, accendendo tre generatori e azionando anche le pompe del timone e le pompe idrauliche dell’elica a passo variabile dello yacht.

Altri membri dell’equipaggio, tra cui il primo ufficiale, il capo cameriere, lo chef e gli steward, erano stati svegliati dallo spostamento dello yacht: a quel punto si stimava che il Bayesian fosse inclinato tra i 10° e i 20° a dritta. Lo skipper diede ordine che anche il resto dell’equipaggio venisse svegliato, poiché l’ancora stava arando.

Il MAIB riporta che: “Il Bayesian era posizionato con il vento a circa 60° dalla prua di sinistra e si muoveva a 1,8 nodi a sud-sud-est rispetto alla sua posizione originale. Anche il Sir Robert Baden Powell stava trascinando l’ancora alla stessa velocità e in una direzione simile.

Spostamento ancoraggio Bayesian

Anche due ospiti con un neonato si erano svegliati quando il Bayesian aveva iniziato a inclinarsi e si erano diretti al salottino.

Rovesciato in 15 secondi

Il primo ufficiale, il capo ingegnere e il capitano hanno confermato che i motori e le pompe erano stati avviati e che il Bayesian era pronto a muoversi.

Il rapporto riporta: “Mentre lo skipper si preparava a manovrare per mettersi prua al vento dalla sua posizione sul flybridge, il vento aumentò improvvisamente a oltre 70 nodi. La tenda sopra il flybridge si strappò da sinistra a dritta.

Alle 04:06, il Bayesian si è inclinato violentemente di 90° a dritta, impiegando meno di 15 secondi. Persone, mobili e oggetti sparsi sono caduti sul ponte. I generatori si sono spenti immediatamente e si è accesa l’illuminazione di emergenza a batteria.

Nel buio e nel caos, lo skipper, uno dei genitori del bambino, il proprietario (la moglie di Lynch, Angela Bacares), il nostromo e un maggiordomo sono rimasti tutti feriti a causa di oggetti caduti su di loro. Il secondo marinaio è stato sbalzato in mare dalla sua posizione, vicino al timone sul flying bridge.

Nel frattempo, nella loro cabina, due ospiti usarono i cassetti che erano scivolati fuori dai mobili come una scala improvvisata per uscire, arrampicandosi lungo le pareti e scappando nella zona del salone.

Due membri dell’equipaggio, incluso il primo marinaio, si sono arrampicati sulle pareti per uscire dalla mensa equipaggio tramite una scala a prua. Il rapporto osserva: “Non c’erano segni di allagamento all’interno del Bayesian finché l’acqua non è entrata oltre il parapetto di dritta e, nel giro di pochi secondi, è penetrata negli spazi interni attraverso le scale“.

L’abbandono del Bayesian

Mentre l’acqua allagava lo yacht, il capo ingegnere riuscì a fuggire attraverso la porta della timoneria di prua, poi aiutò il primo marinaio a uscire prima di dirigersi a poppa per azionare uno dei due EPIRB a bordo.

Il primo marinaio fece uscire due steward da una porta aperta, a prua e a sinistra della timoneria, sul ponte superiore. I tre si diressero poi verso poppa e, a questo punto, in mare.

Il rapporto aggiunge: “Separatamente, il Primo Ufficiale aveva trovato il proprietario e lo aveva spinto attraverso l’acqua impetuosa fino allo skipper sul flybridge“. Il Primo Ufficiale e lo skipper riuscirono a evacuare il neonato e uno dei suoi genitori seguendo lo stesso percorso.

Il nostromo e il secondo marinaio scesero in timoneria e issarono due ospiti sul flying bridge, assistiti dal Primo Ufficiale e dal Comandante. Ma quando la nave ruotò a dritta e iniziò ad affondare, il Primo Steward, il nostromo e il secondo marinaio si ritrovarono intrappolati in una sacca d’aria vicino a una porta chiusa della timoneria di sinistra. Con l’aiuto di un ospite (anche lui ferito), all’esterno, riuscirono ad aprire la porta e a fuggire.

In una delle descrizioni più drammatiche, il rapporto nota che “il primo ufficiale, che era stato trascinato nella parte posteriore del salone e in un’altra sacca d’aria, si immerse per aprire le porte scorrevoli all’estremità poppiera del salone e riuscì a nuotare fuori dalla nave.”

Lo skipper organizzò l’abbandono dal flying bridge e diede istruzioni agli ospiti e all’equipaggio presenti di allontanarsi a nuoto dall’albero e dal boma mentre l’imbarcazione stava affondando.

Varo delle zattere di salvataggio

Alle 04:22, il Capo Ingegnere aveva messo in acqua l’EPIRB ed era seduto sullo scafo del Bayesian, vicino al timone. Dopo aver sentito le grida del capitano, si tuffarono in mare e nuotarono verso i sopravvissuti che si stavano radunando. Un marinaio improvvisò un laccio emostatico per l’ospite con un braccio ferito, mentre il neonato veniva adagiato su un cuscino come dispositivo di galleggiamento. Alcuni sopravvissuti stavano a galla, mentre altri si aggrappavano ad alcuni cuscini che si erano staccati dallo yacht.

Il comandante e un marinaio tornarono a nuoto al Bayesian e tentarono – senza successo – di sganciare la zattera di salvataggio di poppa a sinistra. Il Primo Ufficiale tornò quindi a nuoto allo yacht e sganciò la zattera di salvataggio di prua a sinistra dall’imbarcazione che affondava. L’equipaggio rimorchiò la zattera ai sopravvissuti.

Intorno alle 04:24, la zattera di salvataggio fu gonfiata e imbarcata. Il capo steward raccontò agli investigatori di aver visto dalla zattera la prua del Bayesian sollevarsi e poi affondare. Anche il capitano del Sir Robert Baden Powell riferì di aver visto brevemente una sagoma triangolare scura immergersi in acqua, credendo in seguito che si trattasse della prua del Bayesian che affondava.

Dopo 10 minuti e due tentativi, un razzo paracadute fu lanciato dalla zattera di salvataggio che fu avvistata dall’equipaggio di Sir Robert Baden Powell, che inviò un mezzo di soccorso a recuperare i passeggeri, prima di tornare alla ricerca di altri sopravvissuti. Tuttavia, non furono trovati altri superstiti e i corpi di sei passeggeri e di un membro dell’equipaggio furono successivamente recuperati dalle autorità locali.

La tempesta che ha affondato il Bayesian

Il rapporto del MAIB osserva che le prime previsioni meteo italiane prima dell’incidente prevedevano piogge intense e persistenti, principalmente sotto forma di rovesci o temporali accompagnati da forti raffiche di vento.

L’indagine del MAIB ha incaricato il Met Office di analizzare le condizioni a nord della Sicilia il 19 agosto 2024. Lo studio del Met Office ha rilevato che i dati locali suggerivano una grande quantità di energia potenziale convettiva disponibile nell’atmosfera, che combinata con il wind shear creava condizioni “al limite per lo sviluppo di supercelle”.

Le supercelle sono definite dal MAIB come “tempeste mesocicloniche isolate che producono venti e grandine distruttivi e possono generare tornado, o trombe marine. I temporali sono associati a correnti ascendenti e discendenti. I venti associati alle correnti ascendenti possono avere carattere di tornado e possono essere associati a venti da 56 nodi a oltre 175 nodi. Una corrente discendente è il punto in cui precipitazioni e vento “cadono” dalla tempesta. I venti associati alle correnti discendenti possono essere intensi e causare danni quando raggiungono il suolo”.

Indagine sulla stabilita del Bayesian

Un’indagine sulla sicurezza condotta dal MAIB non è finalizzata ad attribuire colpe o responsabilità. Poiché è in corso anche un’indagine penale da parte della Procura della Repubblica, l’indagine del MAIB ha avuto accesso limitato al relitto del Bayesian e ad altre prove chiave.

Il MAIB osserva che le circostanze descritte nel suo rapporto provvisorio potrebbero cambiare qualora venissero divulgate ulteriori prove in possesso delle autorità italiane o a seguito dell’esame del relitto.

Il recupero del relitto dovrebbe riprendere oggi, giovedì 15 luglio, dopo che i lavori iniziali erano stati interrotti in seguito alla tragica morte di un subacqueo.

Tuttavia, il MAIB ha anche studiato la progettazione e la stabilità, il funzionamento e le procedure di emergenza del bayesiano , nonché le previsioni meteorologiche e le condizioni sperimentate.

63,4 nodi per capovolgere il Bayesian

Il MAIB ha inoltre commissionato uno studio dettagliato sulla stabilità della nave, analizzando le informazioni contenute nel Stability Information Book dello yacht e gli angoli di stabilità dello yacht in tre stati di “carico”, ovvero quanto erano pieni i serbatoi in quel momento.

Lo studio è stato condotto dalla Wolfson Unit di Southampton ed è complesso: approfondiremo ulteriormente i dati disponibili con un’analisi approfondita da parte di esperti.

Simon Graves, un investigatore del MAIB, ha dichiarato alla Press Association: “C’è il vento che spinge la nave verso il basso e poi c’è la stabilità della nave che cerca di riportarla in posizione verticale. E i nostri studi hanno dimostrato che il Bayesian potrebbe essere stato vulnerabile ai forti venti e che questi venti erano probabilmente evidenti al momento dell’incidente”.

Il rapporto afferma che: “Lo studio ha indicato che se il vento soffiava direttamente al traverso e lo yacht si trovava in condizioni di ‘velocità a motore’, una raffica di vento a velocità superiore a 63,4 nodi avrebbe probabilmente causato il capovolgimento dell’imbarcazione”.

Aggiunge che, nello stato di carico in cui si trovava lo yacht in quel momento, “una volta che l’inclinazione si era spostata a un angolo maggiore di 70,6° non c’era alcuna possibilità di tornare in equilibrio.

Il rapporto aggiunge: “Queste vulnerabilità (in condizioni di navigazione a motore con vele ammainate, deriva mobile alzata e il 10% di materiali di consumo a bordo) non sono state identificate nel manuale informativo sulla stabilità presente a bordo. Di conseguenza, queste vulnerabilità erano sconosciute sia all’armatore che all’equipaggio del Bayesian”.

Il rapporto completo in inglese è disponibile su www.gov.uk

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