Class 40 NST Cabinet Z Tagliato in Due da un Cargo alla Normandy Channel Race
28 maggio 2025 – Nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2025, verso l’1:30 del mattino, una barca a vela (il Class40 NST Cabinet Z (n° 191) di Thomas Jourdren e Cédric de Kervenoaël) che partecipava alla regata Normandy Channel Race ha inviato un segnale di soccorso dopo essere entrata in collisione con un’altra imbarcazione a sud-ovest del sistema di separazione del traffico (TSS) di Ouessant.

L’allerta è stata immediatamente presa in considerazione dal Centro operativo regionale di sorveglianza e soccorso (CROSS) di Corsen, che ha assunto il coordinamento delle operazioni. Un messaggio di soccorso MAYDAY RELAY è stato trasmesso alle imbarcazioni vicine.
Una barca a vela concorrente nella stessa regata (il class 40 Class40 #EMPOWHER (n° 178), Pamela Lee e Jay Thompson) presente nella zona ha confermato l’allerta, la posizione precisa della barca a vela danneggiata e la presenza di due persone a bordo.
La CROSS Corsen ha schierato diversi mezzi di soccorso, tra cui un elicottero H160 della Marina francese. Giunto sul luogo dell’incidente della NST Cabinet Z alle 2:15 del mattino, l’equipaggio ha proceduto al recupero dei due naufraghi:
- uno illeso;
- l’altro ferito leggermente, curato all’arrivo dai vigili del fuoco della base navale di Brest, poi trasferito all’ospedale universitario di Brest per ulteriori accertamenti.
Sono in corso le indagini per stabilire le circostanze esatte dell’incidente. La barca a vela danneggiata verrà rimorchiata il prima possibile, con l’ausilio delle risorse attualmente presenti nella zona.
Meteo nella zona: Vento da ovest/sudovest – Mare 5
Aggiornamento del 30 maggio 2025
Jourdren aveva individuato il mercantile sul suo AIS e aveva tentato di contattarlo sul canale VHF 16 trenta minuti prima della possibile collisione. Dopo tre chiamate senza risposta, riuscì finalmente a contattare la nave mercantile.
“Ho detto loro che stavamo regatando a vela e che volevamo passare. Il mercantile ha confermato che avrebbe cambiato rotta e che andava bene. Per motivi di sicurezza, ho prolungato il nostro punto di sorpasso“, ha detto Jourdren dopo l’incidente.
Comunicazioni perse, il cargo mantiene la rotta
Tuttavia, il mercantile non deviò dalla sua rotta, spingendo De Kervenoaël a cercare nuovamente il contatto VHF. Nel frattempo, Jourdren faceva la spola tra il timone e lo schermo della cabina di pilotaggio, nella fitta nebbia e nel mare in tempesta. Quando finalmente la nave mercantile rispose, l’equipaggio affermò che la loro velocità di 16-17 nodi non era compatibile con quella di una barca a vela e li accusò di disonestà.
“Il mercantile continuò la sua rotta. Mi precipitai fuori per buttarmi, ma era troppo tardi: le sue luci apparvero nella nebbia e la prua ci speronò, tagliando letteralmente la barca in due“, ha dichiarato Jourdren nella sua testimonianza.
L’impatto fu così violento che il Classe 40 iniziò immediatamente ad affondare. Entrambi i membri dell’equipaggio riuscirono a malapena ad aggrapparsi alla poppa mentre la barca affondava. Il mercantile continuò la sua rotta senza fornire assistenza.
Le autorità marittime hanno ordinato alla nave mercantile italiana di interrompere la rotta e di dirigersi verso il territorio francese. Sono in corso indagini per stabilire i responsabili e le circostanze esatte dell’incidente.
Via | www.premar-atlantique.gouv.fr
Link alla Normandy Channel Race https://normandy-race.com/