Il Class40 Acrobatica è tornato a riva
L’antefatto: L’equipaggio di “Acrobatica”, il Class40 di Alberto Riva con a bordo lo skipper italiano, Tommaso Stella e il francese Jean Marre, è naufragato il 9 luglio 2024 a circa 300 miglia a Nord delle isole Azzorre intorno alle ore 13 UTC: l’imbarcazione, impegnata nella regata d’altura Québec Saint -Malo, per cause ancora da chiarire, è stata coinvolta in una collisione con il tanker liberiano “Silver Ray”, il quale successivamente ha recuperato i tre naufraghi.
La cronaca dell’incidente
Le condizioni meteo marine al momento dell’incidente erano piuttosto impegnative; i tre marinai tratti in salvo, sono saliti sul cargo dalla scaletta di emergenza.
Al momento della collisione il Class40 stava andando al traverso, spinto verso la Francia da una forte depressione. Le condizioni meteo erano molto dure, c’erano raffiche da 35 nodi di vento, con onde alte e frangenti che spazzavano il ponte. La barca andava molto veloce e le condizioni a bordo erano complicate a causa dei continui scossoni.
Improvvisamente c’è stato un urto e nel giro di pochi minuti ‘Acrobatica” era completamente allagata. Nessuno è rimasto ferito in modo grave ma l’equipaggio non era più sicuro rimanere a bordo. Hanno attivato l’EPIRB, hanno lanciato un Mayday e somo stati soccorsi dal tanker ‘Silver Ray’
Acrobatica è tornata a riva
Dopo più di undici mesi alla deriva, Acrobatica è tornata a riva. Dall’incidente del 9 luglio scorso durante la Québec-Saint Malo Acrobatica ha percorso oltre 1300 miglia, spinta dal vento e dalle correnti, toccando terra sulla costa marocchina nei pressi della spiaggia di El Ouatia, all’altezza delle Canarie.
Dice Alberto sui propri profili social: Dopo tutto questo tempo è stato come ritrovare una parte di me stesso. Vederla lì, legata alle rocce per impedirle di riprendere il mare con la prossima mareggiata, è stato un colpo al cuore. Non appena ne siamo venuti a conoscenza, con tutto il team Acrobatica ci siamo messi al lavoro per gestire al meglio ciò che resta dello scafo.
Ora mi preparo a ripartire: sabato sarò alla partenza della Les Sables–Horta, a bordo della sister ship di Acrobatica. Torno alle Azzorre, dove fummo sbarcati dopo l’incidente, quasi un anno fa.
Il pensiero è forte, ma ora devo concentrarmi anche sulla regata. Vi terrò aggiornati, passo dopo passo. Impegni permettendo, conto di recarmi in Marocco il prima possibile.
