Canale di Corinto – Guida pratica e quanto costa

Per chi naviga nel Mediterraneo orientale, il Canale di Corinto è molto più di una scorciatoia. È un pezzo di storia scavato nella roccia, un simbolo di ingegno e determinazione, e per molti diportisti, un’esperienza unica da vivere almeno una volta.

Un sogno lungo duemila anni

L’idea di unire il Golfo Saronico con il Golfo di Corinto in Grecia risale all’antichità. Già nel VI secolo a.C., il tiranno Periandro pensò a un canale per evitare la lunga circumnavigazione del Peloponneso. Ma i mezzi tecnici dell’epoca non lo permettevano: al suo posto, fu costruito il Diolkos, una sorta di strada lastricata su cui le barche venivano trasportate a secco su rulli.

Il sogno del canale vero e proprio fu realizzato solo nel 1893, dopo anni di lavori e tentativi falliti. Il risultato è un’opera straordinaria: un taglio netto nella roccia lungo 6,3 km, largo appena 21,4 metri (alla superficie dell’acqua), con pareti che si alzano fino a 79 metri.

Un passaggio stretto, ma spettacolare

Attraversare il Canale di Corinto con una barca a vela è un’esperienza affascinante. Si entra a bassa velocità, si seguono le indicazioni via radio della Capitaneria e ci si gode il passaggio tra le pareti verticali che sembrano chiudersi sopra la testa. È stretto e un po’ claustrofobico, ma vale ogni minuto.

Attenzione però: il canale è a senso alternato e il traffico è regolato con precisione. È fondamentale chiamare Isthmia Traffic Control sul canale VHF 11 prima di entrare.


Canale di Corinto: Guida Tecnica per Naviganti

Dati Tecnici Principali

  • Lunghezza: 6.343 metri
  • Larghezza al livello del mare: 24,6 metri
  • Larghezza al fondo: 21 metri
  • Profondità massima: 8 metri
  • Altezza massima delle sponde: 80 metri
  • Pescaggio massimo consentito: 7,3 metri
  • Larghezza massima consentita per le navi: 17,6 metri

Considerazioni Operative

  • Navigazione: Il canale è a senso unico alternato, regolato dal controllo traffico di Isthmia. Le imbarcazioni devono contattare “Isthmia Traffic Control” sul canale VHF 11 prima dell’ingresso.
  • Velocità: Limitata a 6 nodi durante il transito.
  • Orari di apertura: Il canale è aperto 24 ore su 24, eccetto il martedì dalle 5:00 alle 20:00 per lavori di manutenzione.
  • Condizioni meteorologiche: In caso di vento forte, specialmente da nord-ovest, la navigazione può risultare complessa a causa di raffiche canalizzate tra le pareti.

Quanto costa attraversare il Canale di Corinto?

Le tariffe (aggiornate a maggio 2025) variano in base alla lunghezza fuori tutto (LOA) dell’imbarcazione:

  • Fino a 9 metri: 90 euro + IVA
  • Da 9 a 15 metri: 90 euro + (23 euro per ogni metro oltre i 9) + IVA
  • Oltre 15 metri: Tariffe incrementali basate sulla lunghezza

Esempio: Per una barca a vela di 10 metri, la tariffa è di 145,00 euro IVA inclusa. Per calcolare la tariffa è disponibile uno strumento online Tools Calculator su https://corinthcanal.com/tolls-calculator/?lang=en

Conclusioni

Il Canale di Corinto rappresenta una soluzione strategica per la navigazione tra il Mar Ionio e il Mar Egeo, offrendo un risparmio di circa 200 km rispetto alla circumnavigazione del Peloponneso. Tuttavia, le sue dimensioni limitate e le condizioni operative richiedono una pianificazione attenta e una valutazione accurata delle caratteristiche dell’imbarcazione.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *