Capire i Diagrammi Polari e dove trovarli
Conoscere le potenzialità della propria barca a vela è fondamentale per ottenere il massimo in regata e nelle lunghe navigazioni. Uno degli strumenti per comprendere le prestazioni di una barca è il diagramma polare. Qui cerchiamo di capire cosa sono i diagrammi polari, come si leggono e come possono aiutarci a migliorare la nostra strategia.
Coa sono i Diagrammi Polari?
Un diagramma polare (o semplicemente “la polare”) è un grafico che mostra la velocità teorica che una barca può raggiungere a varie angolazioni rispetto al vento reale (TWA – True Wind Angle) e a diverse intensità di vento reale (TWS – True Wind Speed). È uno strumento generato attraverso software di progettazione navale, simulazioni o misurazioni empiriche.
Come si presenta un diagramma polare?
Un diagramma polare ha l’aspetto di una serie di curve concentriche disegnate su un sistema di coordinate polari:
- Il centro del grafico rappresenta la barca ferma, con zero nodi di velocità.
- Le direzioni radiali (gli angoli) rappresentano l’angolo rispetto al vento reale (TWA), solitamente da 0° (bolina stretta) a 180° (poppa piena).
- Le curve indicano la velocità della barca in nodi per ciascuna intensità di vento reale.
Ogni curva rappresenta un’intensità specifica del vento reale: ad esempio 6, 8, 10, 12 nodi e così via.
Come si leggono i diagrammi polari?
Supponiamo che tu stia navigando con 12 nodi di vento reale e vuoi sapere quale sia la velocità massima teorica della tua barca a 60° dal vento. Segui questi passaggi:
- Trova la curva corrispondente ai 12 nodi di TWS.
- Segui il raggio a 60° dal centro (sul lato sopravento del grafico).
- Il punto d’intersezione tra il raggio e la curva indica la velocità della barca in quel punto.
- Leggi la distanza dal centro (misurata in nodi).
Ripetendo questa operazione per più angoli, puoi capire quali siano le andature più efficaci per quella condizione di vento.
Come usare il diagramma polare nella pratica
1. Ottimizzazione della rotta (VMG e VMC)
Il diagramma polare ti permette di calcolare la VMG (Velocity Made Good, la velocità effettiva verso il vento o verso una boa) o il VMC (Velocity Made on Course, verso una rotta specifica). Ad esempio, in bolina o in poppa, non sempre andare “dritti” è la scelta migliore: devi scegliere l’angolo che ti garantisce la migliore velocità in direzione utile.
2. Pianificazione di regata o crociera
Software di routing come Expedition, Adrena o qtVlm usano i diagrammi polari per determinare la rotta ottimale in base al meteo previsto. Conoscere il comportamento della tua barca permette di anticipare virate, strambate e layline.
3. Valutazione delle performance reali
Durante una navigazione, confrontare le velocità reali con quelle del diagramma ti aiuta a capire se la barca è ben regolata, se il settaggio delle vele è corretto o se c’è un problema (es. deriva sporca, errato bilanciamento, etc.).
Attenzione: la polare è una stima, non un dogma
Ricorda che i diagrammi polari sono teorici: condizioni reali come onda, carico della barca, usura delle vele e qualità delle manovre influenzano le prestazioni effettive. Tuttavia, sono una base di riferimento essenziale per chi vuole navigare in modo consapevole.
Dove trovare le polari della tua barca a vela
1. Il produttore della barca:
- Manuale del proprietario: Spesso il diagramma polare è incluso nella documentazione fornita con la barca.
- Sito web del produttore: Molti produttori pubblicano i diagrammi polari per i loro modelli sul loro sito web, nella sezione dedicata alle specifiche tecniche o al supporto.
- Contatta direttamente il produttore: Se non lo trovi online, prova a contattare il servizio clienti del produttore della tua barca e chiedi se possono fornirti il diagramma polare.
2. Associazioni di classe o forum di proprietari:
- Se la tua barca fa parte di una classe specifica (ad esempio, J/24, First 31.7), l’associazione di classe potrebbe avere il diagramma polare disponibile per i membri.
- Forum online di proprietari dello stesso modello di barca sono spesso una miniera di informazioni e qualcuno potrebbe aver già trovato e condiviso il diagramma polare.
3. Certificati di rating:
- Se la tua barca ha un certificato di rating ORC o IRC, il diagramma polare potrebbe essere incluso nella documentazione del certificato. Puoi controllare il sito web dell’Offshore Racing Congress (ORC) o dell’IRC Rating.
4. Siti web specializzati:
- Esistono alcuni siti web che raccolgono diagrammi polari per un gran numero di barche. Seapilot è un esempio. Potresti trovare il modello della tua barca nel loro database.
- ORC sailboat data è un altro database utile, focalizzato sulle barche con certificato ORC.
5. Programmi di navigazione e app:
- Alcuni software e app di navigazione per la vela hanno librerie integrate di diagrammi polari. Potrebbe essere necessario selezionare il modello della tua barca all’interno dell’app per accedere al diagramma.
- Raymarine, ad esempio, include un database di diagrammi polari precaricati nei suoi strumenti LightHouse.
Cosa fare se non trovi il diagramma esatto:
- Cerca diagrammi di barche simili: Se non riesci a trovare il diagramma polare specifico per la tua barca, cerca diagrammi di modelli con caratteristiche simili (lunghezza, dislocamento, tipo di carena, armamento). Potrebbe darti una buona approssimazione.
- Crea il tuo diagramma: Se sei interessato e hai gli strumenti, puoi provare a creare il tuo diagramma polare registrando la velocità della barca a diverse angolazioni e velocità del vento reale. Ci sono anche app e software che possono aiutarti in questo processo.
Differenza tra un diagramma polare e una tabella VPP
La differenza tra un diagramma polare e una tabella VPP (Velocity Prediction Program) riguarda principalmente la forma di rappresentazione e l’immediatezza delle informazioni per chi analizza le prestazioni veliche. Entrambi gli strumenti derivano da modelli di calcolo che stimano la velocità teorica di una barca a vela in diverse condizioni di vento.
La polare dell’immagine è quella di un beneteau first 30 (medello 2010)