Sparkman & Stephens Swan Rendez-Vous a Marciana Marina
Marciana Marina ospita l’undicesima edizione dello Sparkman & Stephens Swan Rendez-Vous. Sono iscritte ventiquattro imbarcazioni, alcune delle quali hanno attraversato lo Stretto di Gibilterra per partecipare e immergersi ancora una volta nell’atmosfera classica.

Ancora una volta Marciana Marina fa da splendida cornice a questo evento dedicato agli yacht Nautor Swan progettati dallo studio Sparkman & Stephens: una produzione storica che ha segnato l’inizio del successo del cantiere finlandese e che oggi rappresenta una vera e propria famiglia di armatori, uniti non solo dalla passione per il brand ma anche da una comune visione del mare e della vela.
Il programma dello Sparkman & Stephens Swan Rendez-Vous
Il programma della regata inizia il 17 giugno con le iscrizioni e si conclude domenica 22 giugno. Vi prendono parte ventiquattro imbarcazioni provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo e oltre; alcune hanno persino attraversato le Colonne d’Ercole per non perdere questo raduno. Le quattro regate in programma condurranno gli equipaggi attraverso alcuni dei luoghi più affascinanti dell’Arcipelago Toscano e dell’Isola d’Elba, in una stagione che promette condizioni di navigazione ideali.
La S&S Swan Association
Matteo Salamon, fondatore della S&S Swan Association, afferma: “Il nostro evento (ndr. Swan Rendez-Vous) continua a essere un punto di riferimento. Quest’anno, tra le imbarcazioni più spettacolari presenti, spicca lo Swan 65 numero 36 Evrika, reduce dall’ultima edizione dell’Ocean Globe Race e di proprietà dell’armatore francese Dominique Dubois. Dubois aveva inizialmente pianificato di partecipare con uno Swan 651, uno dei capolavori progettati da German Frers per Nautor Swan. Purtroppo, la barca è andata distrutta a terra durante una tempesta, subendo danni così gravi da renderla irreparabile. In pochi mesi, Dubois è riuscito a rintracciare Evrika e, nonostante la mancanza di una preparazione specifica, ha deciso di partecipare alla regata e portarla a termine senza problemi.“
Sono trascorsi venticinque anni dalla fondazione della S&S Swan Association, che riunisce gli armatori di yacht costruiti da Nautor Swan e progettati dallo storico studio newyorkese Sparkman & Stephens, fondato da Olin e Rod Stephens insieme a Drake Sparkman.
S&S è stata un punto di riferimento
Per molti anni, S&S è stata un punto di riferimento assoluto nell’architettura navale mondiale, in gran parte grazie al genio di Olin Stephens, autore di progetti che hanno ottenuto grandi vittorie nelle regate più prestigiose e un significativo successo commerciale.
Negli anni ’70, fu quasi naturale per il cantiere finlandese Nautor rivolgersi a loro per dare forma alla propria produzione. Questo legame prefigurava la successiva collaborazione con l’architetto argentino German Frers, che non a caso aveva iniziato la sua carriera proprio presso lo studio Sparkman & Stephens. Fin dalla sua nascita, la S&S Swan Association si è dedicata a diffondere la straordinaria storia di questi yacht a vela unici e irripetibili: 824 unità costruite tra il 1967 e il 1989.
“Gli yacht nati dalla matita dello studio newyorkese Sparkman & Stephens hanno tracciato la rotta del nostro destino“, afferma Giovanni Pomati, CEO di Nautor Swan. “Sono stati i primi a scrivere una leggenda con il vento, una leggenda di durata, bellezza, prestazioni e perfezione. Una formula irripetibile, spesso imitata, che il nostro cantiere ha custodito, scafo dopo scafo, fino a oggi.“
L’Associazione contribuisce attivamente alla loro conservazione promuovendo lo scambio di esperienze e informazioni tra gli armatori. Ha organizzato un archivio di un patrimonio tecnico e culturale che altrimenti rischierebbe di andare perduto. Un vero e proprio “saper fare” tramandato di generazione in generazione, che oggi rappresenta una risorsa preziosa per preservare l’anima e l’integrità di queste imbarcazioni leggendarie.
Il Rendez-vous, organizzato dal Circolo della Vela Marciana Marina in collaborazione con la S&S Swan Association, è reso possibile grazie al contributo indispensabile dei Main Partner: Nautor Swan, Acqua dell’Elba e Porto Lotti; e dei Technical Partner: Harken Italia, Moby Lines, Nautica Pontemagra, Produttori di Manduria e Rigoni di Asiago.
Programma dello Swan Rendez-Vous:
- 17 giugno: Giorno di arrivo ufficiale e registrazioni – Cocktail di benvenuto
- 18 giugno: Briefing e gara (segnale di avviso alle 12:00)
- 19 giugno: Briefing e gara (segnale di avviso alle 12:00)
- 20 giugno: Briefing e gara (segnale di avviso alle 12:00)
- Cena di gala alle 20:00
- 21 giugno: Briefing e gara (segnale di avviso alle 12:00)
- Premiazioni alle 18:00
- 22 giugno: Bye Bye Day!
Imbarcazioni registrate:
- 36/010 Isabella, da Germania
- 37/031 Tikka III, da Italia
- 41/025 Lithian, da Italia
- 41/026 Freya, da Francia
- 41/047 Maje, da Ireland
- 43/047 Kokkola, da Italia
- 44/047 Solano, da Francia
- 44/056 Deneb, da Italia
- 47/002 Hypatia, da Italia
- 47/004 Dream, da Italia
- 47/016 Grampus, da Italia
- 47/017 My Low, da Italia
- 47/036 Lazy Duck, da Malta
- 47/041 Tortuga, da Italia
- 47/051 Djata, da Italia
- 47/056 Black Tie, da Italia
- 47/069 Vanessa, da Italia
- 57/006 Matchless, da Italia
- 57/025 Yellowdrama, da UK
- 57/037 Bianca di Navarra, da Italia
- 65/001 Peak, da Italia
- 65/036 Evrika, da Francia
- 65/040 Une Joie de Vivre, da Brasile