La Round the Island Race: storia e fascino di una delle regate più iconiche del mondo

Ogni estate, oltre 1.000 barche a vela si radunano a Cowes, sull’Isola di Wight, per dare vita a una delle regate più affascinanti e partecipate del panorama velico internazionale: la Round the Island Race. Con il suo percorso di circa 50 miglia nautiche intorno all’intera isola, questa competizione rappresenta un punto di riferimento per velisti di ogni livello, dai professionisti agli appassionati.

La Round the Island Race

Cos’è la Round the Island Race?

La Round the Island Race è una regata costiera che si svolge in un solo giorno e che prevede il giro completo dell’Isola di Wight in senso orario, partendo e arrivando a Cowes, nel Solent, nel sud dell’Inghilterra. Il percorso sfiora punti suggestivi come The Needles, St. Catherine’s Point e Bembridge Ledge, offrendo condizioni di navigazione sempre variabili: dalla brezza piatta del lato nord, alla turbolenza delle acque aperte del Canale della Manica.

Questa regata è aperta a un’ampia varietà di imbarcazioni, dalle piccole barche da crociera fino ai modernissimi multiscafi oceanici. Proprio per questo motivo è spesso definita una regata “democratica”, dove l’aspetto tecnico si unisce al piacere della partecipazione.


La Round the Island Race dal 1931 a oggi

La prima edizione della Round the Island Race si è svolta il 1° luglio 1931, organizzata dal Island Sailing Club di Cowes. A quella prima edizione parteciparono appena 25 barche. Il fondatore fu Major Cyril Windeler, un appassionato velista che voleva creare una regata accessibile a tutti, non solo ai grandi yacht.

Nel corso dei decenni, la regata è cresciuta esponenzialmente, arrivando a contare oltre 1.800 iscritti nelle edizioni più partecipate, diventando così una delle regate amatoriali più grandi al mondo per numero di barche coinvolte.

Nonostante la crescita, lo spirito originale della competizione è rimasto intatto: è una festa della vela, in cui l’obiettivo principale è godersi il mare, la compagnia e la bellezza della navigazione intorno a un’isola iconica.


Un evento per tutti

Uno degli aspetti più unici della Round the Island Race è la sua accessibilità. Non servono certificazioni professionali o barche ultracompetitive per partecipare. Molti equipaggi sono composti da famiglie, amici, circoli velici o gruppi di colleghi. La regata diventa così anche un’occasione per stringere legami, imparare qualcosa di nuovo o semplicemente mettersi alla prova.

Per i velisti più esperti, invece, la regata rappresenta una vera e propria sfida tattica: la gestione delle correnti del Solent, le scelte strategiche nei passaggi più stretti e la conoscenza dei salti di vento sono elementi che fanno la differenza.


Record e curiosità

Il record assoluto appartiene al trimarano Phaedo³, che nel 2013 ha completato il giro in 2 ore, 22 minuti e 23 secondi: una media di oltre 20 nodi! Ma anche chi impiega più di 10 ore porta a casa la propria piccola grande vittoria.

Ogni edizione è accompagnata da eventi a terra, musica dal vivo, cibo, birra e un’atmosfera da festival che trasforma Cowes in una vera capitale della vela per un intero weekend.


Perché vale la pena partecipare

Partecipare alla Round the Island Race significa vivere un’esperienza autentica, dove si intrecciano sport, storia, paesaggio e passione. È un’occasione per migliorarsi come velisti, conoscere nuovi amici e soprattutto per vedere l’Isola di Wight da una prospettiva unica: quella del mare.

Che tu sia un regatante esperto o un semplice amante del vento in faccia, segnare questa regata nel calendario potrebbe essere la scelta giusta per scoprire (o riscoprire) l’essenza più vera della vela.

Quando si svolge

Di solito tra fine giugno e inizio luglio scegliendo una data che consenta una marea favorevole per la maggior parte dei partecipanti, quest’anno è il 7 giugno.

Info su roundtheisland.org.uk

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