Swan 128 – Varato il primissimo scafo

16 Maggio 2025 – Il nuovissimo Swan 128 ha toccato l’acqua per la prima volta a Pietarsaari, in Finlandia. Una vera pietra miliare per Nautor Swan, questo yacht rappresenta l’apice della Swan Maxi Line ed è il risultato di uno straordinario lavoro da parte di tutto il team del cantiere.

Varato il nuovissimo Swan 128

Tra poche settimane sarà pronto a salpare, dirigendosi verso il Mediterraneo per crociere, regate e infine raggiungendo il suo porto di base a Porto Cervo, prima della sua anteprima mondiale a Monaco in occasione del Monaco Yacht Show.

Consideriamo il nuovo Swan 128 la massima espressione della nostra evoluzione“, ha dichiarato Giovanni Pomati, CEO di Nautor Swan, durante la presentazione dell’imbarcazione. “Combina la purezza delle nostre linee di design con interni confortevoli e un ampio utilizzo di tecnologie avanzate. Siamo davvero orgogliosi e consideriamo questo yacht un punto di riferimento nel mondo dei maxi yacht a vela.

Lo Swan 128 è caratterizzato dall’architettura navale di German Frers, con lo stile del ponte e del tuga progettato da Micheletti+Partners, che ha ulteriormente sviluppato le forme introdotte sulla sorella minore, lo Swan 108. Il design degli interni è di Misa Poggi, con contributi significativi dei team interni di progettazione e sviluppo prodotto.

Con questo ultimo varo, il cantiere finlandese riafferma la sua forte presenza nel segmento dei maxi yacht. Il nuovo modello da 128 piedi corona la gamma Swan Maxi, che ora include gli Swan 80, 88, 108 e 128. Il suo stile è una naturale evoluzione dello Swan 88 e dello Swan 108, tutti costruiti presso lo storico Boatbuilding Technology Centre (BTC) di Nautor a Pietarsaari, dove vengono prodotte tutte le linee Swan e Maxi Swan.

Il progetto dello Swan 128

La filosofia di design alla base del nuovo Swan 128 è in linea con i principi fondamentali stabiliti per la sua sorella minore, la Swan 108, ma con un’attenzione ancora maggiore dedicata agli elementi chiave delle prestazioni, dell’estetica e della disposizione degli interni.

Prestazioni e maneggevolezza:

L’architetto navale German Frers ha messo a frutto la sua ineguagliabile esperienza, migliorando ulteriormente le prestazioni dello yacht attraverso un’analisi CFD (Computational Fluid Dynamics). Questo studio, condotto da Cape Horn Engineering, azienda leader nel settore, ha permesso di ottimizzare la forma del corpo canoa in tutte le condizioni di navigazione dinamiche, garantendo maneggevolezza e velocità eccezionali.

Swan 128 - Varato il primissimo scafo

Estetica:

Il design esterno è stato meticolosamente perfezionato attraverso un processo collaborativo che ha coinvolto tutti gli attori del progetto. Particolare attenzione è stata dedicata al rapporto tra scafo e sovrastruttura, ottenendo un look elegante, agile e sportivo, ulteriormente esaltato dall’inserimento di un salone semi-rialzato. Il risultato è uno yacht che coniuga eleganza e una presenza imponente sull’acqua.

Alloggi del proprietario:

Particolare enfasi è stata posta sulla zona armatoriale, che occupa un’ampia porzione della prua. Libero da vincoli strutturali, questo spazio è progettato per essere completamente personalizzabile, consentendo a ogni Swan 128 di riflettere la visione e lo stile di vita unici del suo armatore, rendendo ogni yacht davvero unico nel suo genere.

Architettura navale

Lo Swan 128 incarna perfettamente il concetto Swan di cruiser sportivo: uno yacht progettato per lunghe navigazioni oceaniche ma che si adatta perfettamente anche alle principali regate internazionali, senza compromettere nessuna delle sue caratteristiche principali.

Come per tutti gli ultimi yacht Swan, lo scafo dello Swan 128 è progettato per garantire le massime prestazioni a tutte le velocità, mantenendo una perfetta simmetria a diversi angoli di sbandamento. In linea con questa filosofia progettuale, l’adozione di un sistema a doppio timone garantisce un controllo ottimale anche ad alte velocità, migliorando l’esperienza al timone. Nonostante le sue dimensioni considerevoli, lo yacht offre una notevole sensibilità al timone, rendendolo un piacere da governare.

L’angolo di sbandamento moderato – circa 20 gradi in condizioni ottimali – migliora ulteriormente il comfort a bordo sotto vela. Questo permette di utilizzare tutte le aree dello yacht con facilità, senza richiedere manovre acrobatiche. Il generoso piano velico fornisce una potenza sufficiente per una navigazione emozionante anche con venti deboli, pur rimanendo docile e maneggevole in condizioni più impegnative.

Le polari VPP sono eccezionali, con velocità di punta ben superiori ai 17 nodi, confermando lo Swan 128 come un vero yacht ad alte prestazioni che offre velocità e comfort in egual misura.

Il ponte dello Swan 128

Il piano di coperta dello Swan 128 presenta una tuga scolpita e filante, con una configurazione semi-raised saloon, che conferisce alla barca un aspetto particolarmente sportivo e dinamico. La prua è stata attentamente progettata per garantire una separazione ottimale tra lo strallo di prua e il code zero, senza la necessità di un bompresso, migliorando così le prestazioni e la tenuta di vela. Il designer Lucio Micheletti si è concentrato sul raggiungimento di un perfetto equilibrio di volumi, forme e dettagli, creando un senso di leggerezza senza rinunciare alla funzionalità e alla protezione tipiche delle tughe Swan.

Il risultato è un sapiente mix di stile tradizionale e forme tese, esaltato da un gioco strategico di materiali che crea un vibrante effetto chiaroscuro, evocando un senso di “velocità da banchina”: un’estetica dinamica che è allo stesso tempo moderna e senza tempo.

Il layout del pozzetto

Il layout del pozzetto segue la classica suddivisione in tre aree che caratterizza tutti gli yacht Swan. La zona di prua, situata vicino alla tuga e protetta da uno sprayhood e da un bimini top (con struttura rigida retrattile opzionale), è dedicata agli ospiti. La configurazione standard include divani a C, un tavolo doppio e un prendisole rivolto a poppa, mentre il design del pavimento piatto offre infinite possibilità di personalizzazione.

La zona centrale del pozzetto ospita tutti i comandi essenziali per la gestione dello yacht, inclusi timoni panoramici e winch di scotta. Una seconda scala in quest’area offre accesso diretto dagli alloggi dell’equipaggio ai timoni, migliorando sia la funzionalità che l’efficienza.

L’intera poppa è dedicata al beach club, che si collega perfettamente all’ampia piattaforma bagno. Quest’area può essere ulteriormente ampliata con una piattaforma opzionale a doppia azione, esclusiva degli ultimi modelli Swan, offrendo ancora più spazio per il relax e le attività acquatiche.

Infine, l’ampio garage per tender può ospitare un gommone/tender lungo fino a 4,90 metri, garantendo un agevole accesso all’acqua e aggiungendo un ulteriore livello di comodità per chi si trova a bordo.

Gli interni dello Swan 128

La collaborazione tra Frers Studio, il reparto interni del cantiere, e l’architetto Misa Poggi, insieme al prezioso contributo del team armatoriale, ha portato a un layout ottimale e flessibile per lo Swan 128, con interni personalizzati. Il progetto prevede un’ampia zona armatoriale situata nella zona di prua, con un’ampia zona equipaggio a poppa.

Il salone rialzato, accessibile tramite una scala extra-large, gode di tre livelli di luce naturale e di viste panoramiche, offrendo un’esperienza eccezionale sia in piedi che seduti. Le due aree principali, lounge e sala da pranzo, sono ben separate nella configurazione standard, ma il layout consente numerose opzioni di personalizzazione. In particolare, è possibile integrare esclusivi daybed per sfruttare le ampie finestrature a scafo, garantendo comfort e relax anche durante la navigazione.

La sala TV, direttamente collegata al soggiorno rialzato, può anche essere trasformata in un’ampia sala da pranzo, in grado di ospitare comodamente fino a dieci persone.

Gli alloggi dell’armatore sono lussuosi e funzionali, con una cabina armatoriale e un bagno a tutto baglio. Gli ampi spazi di quest’area consentono infinite possibilità di personalizzazione, con vincoli strutturali minimi e paratie ben definite che offrono flessibilità progettuale.

Le varie cabine per gli ospiti possono essere organizzate in base alle preferenze individuali, offrendo letti singoli o matrimoniali, letti aggiuntivi e bagni privati ​​che, su richiesta, possono essere dotati di bidet.

L’area di poppa

L’intera area di poppa è dedicata all’equipaggio, con tre cabine doppie, ciascuna con bagno privato e box doccia separati. La zona equipaggio comprende anche una doppia mensa, con la sezione di prua convertibile in ulteriore spazio di stivaggio. L’ampia cucina è dotata di un’isola centrale, che offre ampio spazio per tutti gli elettrodomestici necessari.

Per maggiore comodità, l’area di servizio è completata da una lavanderia walk-in dotata di elettrodomestici professionali e di una postazione da stiro. Un tavolo da navigazione è posizionato strategicamente vicino alla scala di poppa.

La sala macchine occupa l’intera area sottostante il salone, con doppio accesso filtrato attraverso un’area officina. Questa soluzione prevede il posizionamento di macchinari e serbatoi a centro barca, concentrando i pesi principali per un equilibrio e prestazioni ottimali.

Ampia è la scelta di legni per gli interni, a partire da una base in rovere naturale, fino a pelli e tessuti pregiati. L’architetto Misa Poggi, in collaborazione con il team interno del cantiere finlandese, è a disposizione degli armatori per interpretare i loro desideri individuali in termini di layout e stile, suggerendo materiali su misura che rendono ogni Swan 128 unico e irripetibile.

Costruzione e tecnologia

Da oltre 55 anni, il cantiere navale Nautor Swan ha costruito la sua rinomata reputazione su una ricca tradizione artigianale. Gli Swan sono stati meticolosamente costruiti nello stesso luogo, dalle stesse famiglie, con un sapere tramandato di generazione in generazione. Oltre 2.300 Swan hanno solcato e continuano a solcare i mari di tutto il mondo, offrendo un’esperienza senza pari e consentendo un’innovazione costante. Questo continuo miglioramento ha consolidato gli yacht Nautor Swan come tra i più prestigiosi al mondo.

I Maxi Swan sono realizzati interamente in carbonio e la maggior parte di essi ha attraversato gli oceani, vincendo prestigiose competizioni.

Il processo di fabbricazione dello scafo e del ponte prevede una post-polimerizzazione in due fasi in un forno a controllo digitale per circa 20 ore, seguendo una curva di temperatura caratteristica fino a 90 °C, che culmina nella post-polimerizzazione dell’assemblaggio strutturale finale.

Ogni componente, dai sistemi agli arredi, è stato sottoposto ad anni di selezione e test nelle condizioni più impegnative. Si tratta dei migliori materiali e tecnologie disponibili oggi sul mercato.

Per quanto riguarda la propulsione, lo Swan 128 è dotato della più recente tecnologia SCR per la riduzione delle emissioni, in piena conformità con le più recenti normative IMO III. Inoltre, lo yacht è dotato di un’elica a passo variabile, che ottimizza l’efficienza e riduce sia il rumore che le vibrazioni. Grazie alle avanzate tecnologie di isolamento acustico, lo yacht offre livelli di comfort superiori, sia in navigazione che all’ancora.

Lo Swan 128 sarà completamente classificato RINA, garantendo i più elevati standard di qualità e sicurezza.

Info su www.nautorswan.com

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