Rapporto annuale sui container persi in mare

30 giugno 2025 – Il World Shipping Council (WSC) ha pubblicato il suo rapporto annuale sui container persi in mare, che mostra che nel 2024 sono andati persi in mare 576 container.

Sebbene questo dato rappresenti un aumento rispetto al minimo storico di 221 container persi nel 2023, rimane ben al di sotto della media decennale di 1.274 container persi all’anno, a dimostrazione dei continui progressi del settore in termini di sicurezza e prevenzione.

Container persi in mare a causa del cambio delle rotte commerciali

Le perdite di container nel 2024 sono state influenzate dai continui problemi di sicurezza nella regione del Mar Rosso, che hanno portato a un significativo cambiamento nelle rotte commerciali globali.

I transiti delle navi intorno al Capo di Buona Speranza sono aumentati del 191% rispetto al 2023. Quest’area è nota per le sue condizioni marittime pericolose, che hanno contribuito a una concentrazione di perdite. L’Autorità sudafricana per la sicurezza marittima afferma che circa 200 container sono andati persi solo in questa regione.

Nonostante queste sfide, la percentuale di container persi rispetto a quelli trasportati rimane eccezionalmente bassa: solo lo 0,0002 percento dei circa 250 milioni di container trasportati a livello globale nel 2024.

“Il rapporto di quest’anno conferma che la stragrande maggioranza dei container viene trasportata in sicurezza attraverso gli oceani. Tuttavia, anche un solo container perso è già uno di troppo“, ha affermato Joe Kramek, Presidente e CEO del World Shipping Council.

“Nonostante i continui sforzi del settore per prevenire le perdite, la deviazione dei transiti dal Mar Rosso e attorno al Capo di Buona Speranza per mantenere in movimento il commercio globale ha costretto i vettori oceanici a navigare su una delle rotte più difficili al mondo, come evidenziato in questo rapporto“, ha concluso Joe Kramek.

Progressi e nuove iniziative per la sicurezza

Il rapporto evidenzia i continui sforzi compiuti dall’intero settore del trasporto marittimo di linea per migliorare le procedure di movimentazione, stivaggio e messa in sicurezza dei container. La sicurezza è una responsabilità condivisa e il rapporto delinea i ruoli cruciali svolti da ogni parte della catena di approvvigionamento, dagli spedizionieri agli operatori dei terminal e ai vettori marittimi.

Vengono inoltre presentate diverse importanti iniziative in materia di sicurezza:

• La segnalazione obbligatoria delle perdite di container all’IMO entrerà in vigore nel 2026, in seguito all’adozione dei nuovi emendamenti SOLAS. Il WSC sostiene da tempo e accoglie con favore questa iniziativa.  
• Il Top Tier Joint Industry Project, guidato da MARIN con la partecipazione di WSC, presenterà il suo rapporto finale all’IMO a settembre. Il progetto ha compiuto importanti progressi nel miglioramento della sicurezza dei container, identificando le principali cause di perdite, sviluppando strumenti per aiutare i vettori marittimi a prevenire gli incidenti e formulando raccomandazioni all’IMO per la revisione dei regolamenti e all’ISO per modifiche agli standard che migliorerebbero significativamente la sicurezza dei container.  
• Il programma WSC Cargo Safety, che verrà lanciato nel 2025, introdurrà il primo sistema di controllo delle merci a livello di settore per segnalare merci pericolose non dichiarate o dichiarate erroneamente, una delle principali cause di incendi a bordo delle navi.
• Nel 2026 entreranno in vigore nuove normative sulle spedizioni di carbone. WSC ha svolto un ruolo fondamentale nel dare forma a questi cambiamenti e molti vettori implementeranno proattivamente le nuove norme nel 2025.

Trasparenza dei dati e partecipazione del settore

Il rapporto di WSC sui container persi in mare si basa sul contributo diretto delle aziende associate, che rappresentano circa il 90% della capacità globale delle navi portacontainer. I dati vengono estrapolati per fornire una stima a livello di settore, ipotizzando prestazioni comparabili da parte dei vettori non partecipanti. Sebbene la rendicontazione a livello di settore diventi obbligatoria a partire dal 2026, WSC si impegna a proseguire la pubblicazione del rapporto sui container persi in mare per garantire coerenza e trasparenza.

Il rapporto del World Shipping Council sui container persi in mare – Aggiornamento 2025 è disponibile per il download sul sito web: www.worldshipping.org