Istra Challenge 2014 – Risultati finali e Foto
Domenica 10 novembre – La giornata conclusiva di Istra Challenge ha sancito la supremazia del Grand Soleil 43 Duferco dell’armatore Claudio Terrieri, che ha difeso con successo il trofeo challenge, una scultura in vetro di Murano realizzata dal Maestro Cenedese con le forme di una barca a vela stilizzata.
Timonata dal triestino Lorenzo Bodini, tattico campione mondiale d’altura in carica, Duferco era già saldamente al comando della classifica provvisoria dopo le tre prove disputate sabato. A contrastarlo il Millennium 40’ Sayonara, protagonista anche oggi di due primi posti, purtroppo non sufficienti a recuperare i due mancati piazzamenti, occorsi durante la prima tappa a causa di un infortunio non grave a un membro dell’equipaggio.
Secondo posto per il Farr 40 Pazza Idea, terza piazza assoluta e prima tra le barche piccole per Magia Illyteca, che chiude a Pirano una stagione da incorniciare. Il leader della prima ora, Northern Light, scivola al quinto posto dietro a Sayonara. Sesti gli austriaci di Ono
Sabato 9 novembre
Il cielo coperto non ha impedito al vento da Sud-Est sugli 8 nodi di stendersi nella ridossata baia di Pirano, per consentire alla flotta di Istra Challenge di svolgere le prime due prove della giornata.
Prove vinte entrambe dal Millennium 40 Sayonara, portato in regata da un gruppo di giovani velisti che, a bordo di un’altra barca, aveva già ottenuto il secondo posto assoluto nella scorsa edizione di Istra Challenge.
La terza prova ha preso il via sotto un forte piovasco con raffiche di vento fino a 20 nodi e scarsa visibilità, ma la musica non è cambiata molto, con Sayonara al secondo posto mentre la prova è stata vinta da X Sea Io regato per Emma. La barca, un X-362, vuole sensibilizzare il pubblico verso una malattia genetica, l’atassia di Friedreich che ha colpito una giovane ragazza, Emma.
In evidenza anche il Grand Soleil 43 Duferco (2-4-2), il Farr 40 Pazza Idea (2-7-4), il 34.7 Magia Illyteca (3-8-6), il 42’ austriaco Ono (9-4-5) e lo Sly 47 Rocket 1 (5-3-DSQ).
Da segnalare, in acqua ieri, un pozzetto di gran nome a bordo del Solaris 36 Endeavour: l’olimpionica Chiara Calligaris al timone con il navigatore solitario Andrea Caracci alla tattica. Alla randa Sandro Alberti, protagonista di una memorabile edizione della Rolex Middle Sea Race appena conclusa.
Istra Challenge, che si svolge in acque slovene sotto l’egida della FIV, è organizzata dalla Lega Navale Italiana sezione di Manfredonia con il supporto dello sloveno Club Nautico Oropila, si avvale degli sponsor tecnici Ullman Sails e PROtect tapes e di un modernissimo pannello a led per lo start fornito dalla società Zingerle.
Classifiche complete su www.istrachallenge.com Ph. Andrea Carloni
che barche stupende!