Il Salone delle Feste (Finite)
Di Beppe Zavanone – Nel 1994 andai al Salone di Genova con l’intenzione di comprarmi un cabinato a vela. Avevo 32 anni e forse ne dimostravo ancora di meno; fatto sta che non mi si filava nessuno.
Gli armatori del tempo erano tutti over 50, si presentavano con borse piene di cataloghi e pieghevoli (che chiamavano dépliant accentando la e), avevano mogli al seguito e visitavano tutte le barche posizionandosi prontamente lui sopra e lei sotto (coperta, non pensate male).
Le barche fino ai 45 piedi erano nei capannoni (che ai saloni chiamano padiglioni) si salivano le scale moquettate solo dopo aver fissato un appuntamento al banco di ricevimento che stava sotto. Le ammiraglie invece erano in acqua ma ai tempi si visitavano tutte le barche e le liste d’attesa per gli Swan, Hallberg Rassy ed i Baltic erano spesso oggetto di selezione stile Hollywood di Milano. Arrivavi al mattino e ti fissavano con disprezzo da capo a piedi, prenotandoti forse per il tardo pomeriggio.
“Eccolo qui un altro bricoleur che viene a vedere la sala macchina e l’officina del Swan 70”
Nei fine settimana era impossibile tutto, il Salone era visitato da eserciti di famiglie che non avrebbero comprato mai una barca (fose dieci anni più tardi) ma uscivano con le borse piene di gadget, adesivi, capi di abbigliamento. Spesso erano così a digiuno che si stupivano di come gli alberi fossero così bassi (nei capannoni) e qualcuno preso da un bisogno impellente arrivava ad utilizzare i bagni delle barche indoor. Le cabine armatoriali venivano richieste per cambiare il pannolino ai pupi.
Video – 13 Giancarlo Pedote – Cordame a bordo
Il tredicesimo episodio di SeaYou stagione 2013-2014. Giancarlo risponde alla domanda: “Ci puoi parlare del cordame che si trova a bordo del tuo Mini 6.50?”
Che poi in realtà si traduce nell’elenco di tutte le manovre presenti su un Mini.
Dal mio punto di vista questa è la più interessante tra le puntate pubblicate fino ad oggi.
Qui le altre puntate di SeaYou
Aperte le iscrizioni alla Veleziana 2014
Con la pubblicazione del bando di regata, presentato ufficialmente venerdì 3 ottobre presso la sede di San Marco della Compagnia della Vela, si sono aperte le iscrizioni alla Veleziana 2014, la regata organizzata dallo storico sodalizio lagunare che negli anni ha saputo mantenere il suo obiettivo: vestire di vele Venezia.
Grazie al percorso altamente spettacolare e circa 150 imbarcazioni al via la Veleziana, nata nel 2008, è riuscita a entrare nel cuore degli armatori e degli equipaggi, ponendosi come l’ultimo evento della stagione prima della pausa invernale. Confermato il campo di gara con partenza in mare aperto e arrivo in Piazza S. Marco, per l’occasione eccezionalmente chiusa al traffico delle barche a motore.
Ma se il clou sarà la finishing line – posizionata come da tradizione davanti alla sede storica della Compagnia della Vela – di certo sarà emozionante la sfilata della flotta dal forte di S. Andrea attraverso Riva Sette Martiri e Riva degli Schiavoni. Novità di quest’anno, il cancello posizionato tra Sant’Andrea e la Certosa fungerà da “arrivo volante” e tutti coloro che ci transiteranno attraverso verranno ammessi alla classifica finale anche nel caso in cui non dovessero raggiungere San Marco entro il tempo limite, fissato alle 16.30.
Trofeo Bernetti 2014
Erano ben 165 ieri, 5 ottobre 2014, le imbarcazioni a contendersi il 43° Trofeo Bernetti, regata di 15 miglia che si svolge tra Trieste e Sistiana. La partenza è stata organizzata in due gruppi che sono partiti a 15 minuti di distanza l’uno dall’altro.
Esimit Europa 2 è partita nel primo gruppo (Classi Open) alle ore 9,30 in condizioni di vento inizialmente estremamente variabili di direzione e di intensità, che si è però poi stabilizzato e rimasto costante fino alla fine.
Nel corso della regata Esimit Europe 2, che batte bandiera Europea, ha mantenuto un buon passo incrementando progressivamente il suo vantaggio sulle altre imbarcazioni, fino alla linea di arrivo, che ha tagliato al primo posto alle 10:22.03 AM raggiungendo così la sua 33ª ‘line honours’ consecutiva.
Spottone GoPro HERO4: The Adventure of Life in 4K
E solo uno spottone della GoPro HERO4… ma fatto veramente bene.
La colonna sonora di sottofondo è Run Boy Run di Woodkid
FIV – Armatore dell’Anno e Campionato Italiano Offshore 2014 – Le premiazioni
Oggi la giornata della FIV al Salone Nautico di Genova è stata dedicata alla vela d’altura. A partire da mezzogiorno, dopo la presentazione dell’edizione 2015 della 151 Miglia, lo spazio allestito dalla ha ospitato le premiazioni dell’Armatore dell’Anno UVAI-Trofeo Sergio Masserotti 2014 e il Campionato Italiano Offshore 2014.
Il Trofeo Masserotti istituito dall’Unione Vela d’Altura Italiana e riservato all’Armatore che nel corso della stagione ha primeggiato nella classifica che comprende le quaranta regate più importanti del calendario, è stato vinto da Giuseppe Giuffré, che quest’anno con il suo M37 Low Noise ha portato a casa, tra gli altri, i titoli di Campione Europeo e Campione Mondiale d’altura ORC International.
Giuffré, che da qualche settimana è armatore di un nuovo Low Noise, si è aggiudicato il titolo assoluto e in Classe 3, trofeo che gli è stato consegnato dal Presidente dell’UVAI Francesco Siculiana, precedendo di un soffio (0,04 punti) Alessandro Burzi, armatore di Globulo Rosso, secondo overall e vincitore in Classe 4. Terzo overall e primo in Classe 1, Andrea Pietrolucci del Mylius 14E55 Milù, mentre gli altri vincitori sono Massimo De Campo con il suo Dehler 44 Selene in Classe 2, Guido Paolo Gamucci, armatore del Cookson 50 Cippa Lippa, in Classe A, e Oscar Tonoli con il suo ILC 26 Energy Solution tra i Minialtura.