Category name:Cronaca

Dauphin Island Regatta – Due morti e cinque dispersi

aprile 27, 2015 / Commenti disabilitati su Dauphin Island Regatta – Due morti e cinque dispersi

Due corpi sono stati recuperati dalla Baia di Mobile, Alabama, dopo che a causa di una brutta tempesta le loro barche sono state capovolte durante la 57° Dauphin Island Regatta, che si teneva sabato 25 aprile.

Un video girato a bordo di una delle barche partecipanti

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Secondo quanto dichiarato dalla guardia costiera più di 100 barche prendevano parte alla regata quando la flotta è stata improvvisamente colpita da una tempesta con venti oltre i 70 nodi. Quaranta persone sono state recuperate mentre erano in acqua.

Riva fa causa a Riva perché si chiama Riva

email cuomo - cuomo -

No, non ho sniffato gelcoat e mi è partito un loop, è proprio che i cinesi, che si sono comprati i cantieri Riva di Sarnico nel 2012, hanno deciso di fare causa al Cantiere Ernesto Riva di Laglio perché secondo loro, i cinesi, Daniele Riva sarebbe apparso dal nulla nel 1994 – quando la sua attività ha assunto la forma di impresa individuale – per sfruttare l’omonimia. Peccato che i Riva di Laglio, oltre a fare qualcosa di completamente diverso e con tutt’altre dimensioni, costruiscano barche da un paio di secoli.

Ma non finisce qui… i cinesi chiedono di distruggere e ritirare dal commercio la «merce presuntivamente contraffatta», cioè gli scafi lariani, con annesso risarcimento del danno.

Una storia talmente assurda che se me l’avessero detto il primo aprile avrei pensato a un pesce.

La storia completa su www.ilgiornale.it – Il sito del Cantiere Ernesto Riva. All’altro sito invece non lo sputo sennò lo profumo.

Venezia – Soccorse sei barche a vela in laguna

A volte il ventone, anche se ampiamento previsto come in questo caso, arriva di colpo, come una sberla che ti prende mentre guardi da un’altra parte.

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E’ successo così oggi – 18 aprile 2015 – verso le 13.00 nel Nord Est. E deve essere per questo che alcuni tra quelli che erano in regata a Punta San Giuliano a Venezia sono stati colti impreparato.

Sei imbarcazioni che si sono infatti rovesciate mentre stavano partecipando nello specchio d’acqua a sinistra del ponte della Libertà alla prima regata del Campionato derive del polo nautico, comprendente Circolo Velico Casanova, Vela Mestre, Canottieri Mestre.

Sul posto a prestare soccorso Capitaneria di porto, le volanti lagunari e i vigili del fuoco, intervenuti anche con l’elicottero.

Rio 2016 – Baia di Guanabara a rischio salute per gli atleti

aprile 4, 2015 / Commenti disabilitati su Rio 2016 – Baia di Guanabara a rischio salute per gli atleti

Le riviste di vela (e non) inglesi lo vanno denunciando già da un po’, ora la notizia/denuncia inizia a passare anche da noi: a meno di 500 giorni dall’inizio dei giochi olimpici di Rio 2016 la baia di Guanabara, quella scelta per ospitare le regate veliche si presenta come una vera e propria discarica a cielo aperto; una melma di acqua torbida, batteri e rifiuti galleggianti o trattenuti dalle radici delle mangrovie.

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Quasi il 70% delle fogne delle case a ridosso della baia – 6 milioni di abitanti – scarica i liquami nelle sue acque. Ci sono seri rischi di infezioni, con batteri risultati resistenti alla maggior parte degli antibiotici.

Per l’Olimpiade le autorità di Rio avevano previsto una bonifica dell’80 se non del 100%, ora ammettono le difficoltà ma restano ottimiste sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo. “La baia di Guanabara è in via di trattamento – ha ribadito il presidente del Comitato organizzativo di Rio 2016, Carlos Nuzman – ad agosto ci sarà un nuovo test e sono certo che presto le sue acque saranno pronte ad accogliere gli atleti di tutto il mondo”.

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Louis Jordan, il velista salvato dopo 66 giorni alla deriva

aprile 3, 2015 / Commenti disabilitati su Louis Jordan, il velista salvato dopo 66 giorni alla deriva

La famiglia lo aveva dato per disperso lo scorso 29 gennaio mentre era a bordo della sua barca “Angel“, un Alberg di 35 piedi degli anni ’50 vagamente simile a un’Alpa 15. Le sue ricerche erano state ufficialmente sospese il 12 febbraio.

louis jordan salvato dopo 66 giorni in mare

Louis Jordan, un velista americano di 37 anni è stato avvistato a circa 300 kilometri dalla costa della Nord Carolina da una nave battente bandiera tedesca, la Houston Express, che ha avvertito la guardia costiera di Porthmouth prima di prenderlo a bordo.

È stato salvato dopo 66 giorni alla deriva, è in buone condizioni di salute anche se è stato trasportato nel più vicino ospedale per alcune ferite, compresa una alla spalla. Jordan era stato visto l’ultima volta lasciare Bucksport Plantation Marina in Conway, SC, il 23 gennaio.

Ha raccontato ai familiari di essere riuscito a sopravvivere catturando i pesci con le mani e bevendo acqua piovana.

Nel gennaio 2014 Jose Salvador Albarengo fu ritrovato dopo 12 mesi in mare

Flash – Matteo Miceli rovesciato in Atlantico

Una bruttissima notizia. Dopo aver doppiato tutti i grandi capi ed aver risalito parte dell’Atlantico, quando si trovava a circa due giorni dal passaggio dell’Equatore, Eco40, il Class 40 di Matteo Miceli, ha perso la chiglia (sia lama che bulbo). Eco40 si è rovesciata ma non è affondata.

matteo miceli pesce

Matteo è riuscito ad uscire dalla barca rovesciata ed ora è a bordo della zattera di salvataggio vicino alla barca. E’ riuscito a portare con se cibo, acqua, il telefono satellitare e l’iPad, con il quale riesce ad avere la propria posizione e comunicarla ai soccorsi. Un cargo si sta già avvicinando alla sua posizione.

L’ultimo suo messaggio pubblicato sulla sua pagina facebook:

wp 01 21 N 28 02 W [05:30 UTC]
Direzione del vento 15°, intensità 22, velocità 8, rotta 330°, temperatura aria 28°, temperatura acqua 26°, pressione 1007.4.
Nell’emisfero nord tutta un’altra musica…e si canta!!!!
OHHHHHHHHHH SOLEEEEEEEEEEEE MIOOOOOOOOOO
Preso gran pescione! Bonito! Mi sono assicurato altri 15 giorni di cibo.
Si era impigliato nella linea dell’equatore, per questo la mora non mollava:)
Buona giornata

13.3.2015 h.18.05 ===AGGIORNAMENTO===
Matteo è in salvo a bordo del cargo Aramon che batte bandiera Isole Marshall con destinazione Salvador de Bahia.
ETA 12:00 UTC del 17.3.2015.

Video – Barca a vela contro traghetto

marzo 3, 2015 / Commenti disabilitati su Video – Barca a vela contro traghetto
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Sydney – Un passeggero del traghetto Queenscliff ha filmato la collisione tra una barca a vela – in apparenza senza controllo a causa delle forti raffiche di vento conseguenti al forte temporale di fine estate che si stava abbattendo sulla zona – e il traghetto stesso.

Secondo Steffen Faurby, chief executive della Harbour City Ferries, mentre il Queenscliff ha accostato a sinistra per evitare la barca a vela questa non ha potuto fare altrettanto a dritta a causa della barriera corallina.

Solo grazie alla fortuna nessuno è rimasto ferito nella collisione.

Andiamo al bar?

febbraio 24, 2015 / Commenti disabilitati su Andiamo al bar?

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23 febbraio 2015 – Prendendo l’invito un po’ troppo alla lettera, un SeaVee, motoscafo di 39 piedi con 4 motori fuoribordo da 300HP, ha arato la spiaggia ed è atterrato letteralmente dentro al Sunset Grill, un bar sulla sponda orientale di Tampa Bay, in Florida.

Al momento dell’incidente a bordo del SeaVee c’erano sette persone, nel bar solo 2. La causa dell’incidente sembra essere stata l’improvvisa e inaspettata nebbia fitta calata nella zona lunedì.

Via | www.abcactionnews.com