Mondiali Classi Olimpiche 2014 – Day 7
Vento forte nella settima giornata di regate dei Campionati Mondiali ISAF delle Classi Olimpiche, la manifestazione che ha riunito nel Nord della Spagna più di 1250 velisti provenienti da tutto il mondo e che assegna i titoli iridati e il 50 per cento dei ticket per i Giochi di Rio de Janeiro 2016.
ISAF SAILING WORLD CHAMPIONSHIPS - SANTANDER 8-21 SEPTEMBER 2014
ISAF SAILING WORLD CHAMPIONSHIPS - SANTANDER 8-21 SEPTEMBER 2014 - PHOTO FABIO TACCOLA©
Il vento forte, tra i 20 e i 25 nodi, ha consentito all’organizzazione il recupero della maggior parte delle regate perse nei giorni scorsi e la disputa delle Medal race valide per l’assegnazione dei titoli Mondiali nelle classi Laser Standard e Laser Radial, titoli vinti dagli olandesi Nicholas Heiner e Marit Bouwmeester.
L’Italia ottiene ufficialmente la qualifica per le Olimpiadi di Rio de Janeiro anche nelle classi RS:X maschile ed RS:X femminile, dopo averla ottenuta nei giorni scorsi nei Laser Standard e Radial.
Sorridono Bissaro-Sicouri (Nacra 17), Tita-Cavalli (49er), Flavia Tartaglini (RS:X), Sivitz Kosuta-Farneti (470 M) e Michele Paoletti (Finn), protagonisti di questa giornata ricca di vela e di regate che ancora una volta, come già avvenuto nei giorni scorsi, ha attirato migliaia di entusiasti spettatori sul lungomare di Santander, ammaliati dall’unico, e inimitabile, spettacolo delle classi olimpiche.
I risultati classe per classe:
Video – Raymarine Test Center
Mondiali Classi Olimpiche 2014 – Day 5
Quinta giornata di regate a Santander ai Campionati Mondiali ISAF delle Classi Olimpiche. Dopo che il vento si è fatto attendere per i primi quattro giorni finalmente le ariette leggere hanno lasciato spazio a una brezza decisamente più sostenuta che in alcuni casi ha raggiunto anche i 20 nodi.
ISAF SAILING WORLD CHAMPIONSHIPS - SANTANDER 8-21 SEPTEMBER 2014
ISAF SAILING WORLD CHAMPIONSHIPS - SANTANDER 8-21 SEPTEMBER 2014 - PHOTO FABIO TACCOLA©
Tante regate per tutte le classi – ad eccezione della flotta dell’RS:X femminile che ha osservato un giorno di riposo – e spettacolo in tutti i campi di regata, a partire da quello posizionato a pochi metri dalla riva (con tanto di tribune per accogliere i numerosi spettatori presenti), che ha ospitato le prove del 49er FX.
Protagonisti del giorno i due giovani equipaggi del 470 maschile Francesco Rebaudi-Matteo Ramian e Matteo Pilati-Francesco Rubagotti, le due azzurre del 49er FX Giulia Conti e Francesca Clapcich, e l’equipaggio del Nacra 17 formato da Lorenzo Bressani e Giovanna Micol.
LASER STANDARD: Due le prove disputate dai 49 laseristi della Gold fleet sul campo di regata HP, con un vento che ha raggiunto i 15 nodi d’intensità: Alessio Spadoni è secondo nella prima, ma incappa in un 35mo nella seconda ed è 25mo in classifica (12-17-15-10-BFD-2-35 i parziali). Meglio di lui Giovanni Coccoluto, che grazie a un 24-9 di giornata è 13mo (1-9-36-13-7-24-9), a sette punti dal decimo. Giornata difficile per Francesco Marrai, 30mo nella classifica che ha nell’australiano Burton il leader.
Rolex Swan Cup & Swan 45 World Championship 2014 – Risultati Finali
Porto Cervo, 14 settembre 2014. Conclusa la diciottesima edizione della Rolex Swan Cup & Swan 45 World Championship, che ha visto protagonista nelle acque della Costa Smeralda una flotta di oltre 90 Swan.
Esultano tra gli Swan 60 e gli Swan Maxi rispettivamente Wohpe e Nikata, Yasha è il più forte tra i Grand Prix, mentre Finola festeggia la vittoria sui Classic. Earlybird è campione del mondo della Classe Swan 45, Natalia infine sbaraglia gli avversari della Classe Club Swan 42.
Un vento leggero da nord-nordovest, intorno ai 10 nodi, ha accompagnato oggi le divisioni Swan 60, Swan Maxi, Grand Prix e Classic in un percorso che le ha viste attraversare lo stretto tra Capo Ferro e l’Isola delle Bisce per poi girare la Secca di Tre Monti e tornare indietro. I Gran Prix e i Classic, a questo punto, hanno tagliato il traguardo nel Golfo del Pevero, mentre gli Swan 60 e gli Swan Maxi sono scesi a doppiare Mortoriotto prima di rientrare in porto.
Tra gli Swan 60 vittoria per Wohpe, che ha conquistato il vertice della classifica il primo giorno e l’ha difeso fino alla fine. Lo Swan 601 di Roberto Lauro, socio dello YCCS, ha chiuso la partita davanti ai francesi di Arobas, di Gerard Logel, e al team russo di Bronenosec di Vladimir Liubomirov.
Paiura per le petroliere al Porto di Trento
Certo che Trento abbia una capitaneria di porto, considerato che una parte del Lago di Garda è in territorio Trentino non stupisce, in virtù di ciò uno potrebbe anche non stupirsi che Trento abbia un porto… ma che ci attracchino le petroliere per me è una novità assoluta.
La notizia su www.adnkronos.com