Igor Stropnik – A zonzo su un guscio
Igor Stropnik, che non è nuovo a questo genere di avventure, ha navigato per oltre 200 miglia, lungo le coste della Croazia, su di una barchetta (che a vederla parrebbe di polietilene rotazionale) di 2,30 metri.
Il viaggio è durato nove giorni e Igor per l’occasione ha modificato la barchetta installando un albero, due daggerboard, un timone, e – grande finezza – un bompresso orientabile per l’asimmetrico.
Edit: come giustamente segnala Francesco nei commenti si tratta di un Portland Pudgy, un’eccezionale dinghy e/ o scialuppa di salvataggio che va anche a vela.
Info su www.alive.si
L’ultima tappa della Moth Italia Cup è anche EuroCup e Bart’s Bash
Sarà lo Yacht Club Acquafresca, sul Garda, ad ospitare il 20 e 21 settembre la tappa finale della Moth Italia Cup, che è anche EuroCup e Bart’s Bash.
La classe Moth ha avuto in tutta Europa, Italia compresa, una forte crescita. Questo grazie alle caratteristiche esclusive della barca e agli sforzi delle singole associazioni nazionali di classe, che hanno creato condizioni per lo sviluppo delle flotte e dato supporto ai nuovi armatori.
SLAM Moth Italia Cup nasce dai programmi della classe italiana per favorire lo sviluppo delle flotte moth nel nostro paese. Flotte che fino a quest’anno non beneficiavano di un calendario di regate in relazione tra loro.
In quattro tappe si è potuto regatare in tutti il luoghi ove barche della classe sono presenti e l’obbiettivo di favorire l’incontro tra diverse flotte sembra raggiunto. Il Lario, il Sebino ed il Benaco hanno incrociato le prue delle loro barche ben tre volte, con partecipazione altissima e massimo scambio tecnico.
Corsi skipper gratuiti da Captains & Crew
Una mia amica in merito a tutte quelle mail di spam che arrivavano un tempo diceva che se vuoi guadagnare navigando devi arruolarti in marina.
L’alternativa potrebbe essere frequentare un corso skipper, come quello gratuito organizzato in Sardegna dalla Captains & Crew, che si svolgerà dall’1 al 15 novembre 2014 e dall’11 al 25 aprile 2015. Quando una flotta di barche a vela farà rotta da Portisco all’area tra Sardegna e Corsica.
Saranno 30 giorni di navigazione, istruzione e manovre su monoscafi e catamarani a vela, suddivisi in due imbarchi bisettimanali. La didattica sulle imbarcazioni riguarderà anche la gestione e accoglienza degli ospiti a bordo e la cura dell’imbarcazione.
Il progetto che ha come scopo principale l’inserimento dei selezionati in una rete di professionisti che sarà collegata con società di charter e privati.
I requisiti minimi per la partecipazione sono quelli di avere patente nautica senza limiti e la conoscenza di almeno due lingue straniere.
Per informazioni contattare il numero 333-5231427 e inviare il curriculum vitae a: selezione@captainsandcrew.info
Tattiche di regata
tattica 1: se è un bastone, ed alla prima boa di poppa sei messo male, tira dritto e rientra in porto, sarai il primo alla coda per il buffet.
tattica 2: se è una regata lunga, controlla sempre prima di partire i posti dove poterti ritirare in caso di cattivo tempo, stare 3 giorni in un posto senza un ristorante decente è peggio che disalberare.
tattica 3: se sei nel raggio di 20 miglia da Rovigno, Mario (ristorante) è sempre il bordo giusto.
tattica 4: se il buffet non è a self-service siediti sempre tra il tuo avversario e la cucina.
tattica 5: se il buffet è a self-service e la coda è troppo lunga, il ristorante vicino al circolo può essere una buona alternativa.
(se non ricordo male questa è di Marco Pasqualini)
Campionati Nazionali Giovanili classi in singolo 2014 – Risultati finali
Sole, vento e tanto entusiasmo per la giornata finale dei Campionati Nazionali Giovanili classi in singolo, la manifestazione organizzata dal Comitato Promotore Grande Vela e con la sponsorizzazione di Kinder+Sport che ha riunito nel golfo di Napoli oltre 330 velisti.
Campionati Nazionali Giovanile 2014 - Napoli, 4-7 settembre - Fo
Campionati Nazionali Giovanile 2014 - Napoli, 4-7 settembre - Foto Fabio Taccola©
Nell’ultima giornata le flotte hanno disputato soltanto una prova (tutte le classi esclusi gli Optimist, che dopo un richiamo generale sono rientrati a terra con un nulla di fatto), in condizioni di vento medio-leggero (8-10 nodi l’intensità, 200-220° la direzione).
I vincitori sono:
Laser Radial (M) Gianmarco Planchesteiner (Fraglia Vela Malcesine);
Laser Radial (F) Valentina Balbi (YC Italiano);
Laser 4.7 (M) Guido Gallinaro (Fraglia Vela Riva);
Centomiglia del Garda 64 – Le classifiche finali
Lo scorso fine settimana il lago di Garda ha ospitato la 64ma Centomiglia velica. Quasi 200 le imbarcazioni in gara su un lago che ha presentato due volti, vento fresco in mattinata, brezze leggerissime nel pomeriggio.
Il Trofeo Conte Bettoni è andato a Clan Grok che all’ultimo minuto ha sostituito il timoniere Oscar Tonoli (colpito da un lieve malore) con l’altro skipper di Desenzano del Garda, Luca Valerio.
La regata di vertice dei Monocarena è vissuto sul duello finale tra il Clan Grok e il Farr 11 S svizzero SonnenKoning, che ha comunque vinto nella classe ORC Regata sia in reale che in compensato.
Il Trofeo Giorgio Zuccoli per i catamarani è andato allo skipper Gregor Stimpfl dello Yacht Club Bolzano che ha portato il suo cat M32 di fabbricazione svedese davanti a tutti. Secondo si è piazzato l’M2 con l’olimpico austriaco Andreas Hagara, in terza posizione i fratelli tedeschi Sach con Itelligence, tra i catamarani più piccoli ha invece vinto l’Eagle 20 di Timo Spaet davanti al Tornado di Strobino e Vallivero.
Lo scafo inglese Cool Running impegnato su un percorso più corto, ha battuto tutti e conquistato il Trofeo Regione Lombardia del Gruppo 2.
Tra i successi di classe più significativi ci sono quelli di 30 Nodi dell’armatore Paroni e lo skipper Reijntes nei Dolphin 81. Negli Asso 99 hanno vinto i fratelli Marco e Paolo Cavallini; nei Protagonist il Bessi Bis, barca campione d’Italia in carica, con lo skipper Marco Shirato; nei Mono-Prot A dello svizzero Claude Fehlmann con lo Psaros 33, l’Esse 850 Atragù di Andrea Zipperle in tempo reale (e corretto) della Mini Altura; il Nexis del veronese Luca Brighenti nell’Ufo 22; il 20 Nodi di Andrea Benvenuti; nel tempo corretto ORC il Farr 11S, il Lake 31, il Machete di Angelo Foschini.
La Cento Classica è stata vinta dalla Star della famiglia Bertelli di Gargnano davanti a una Rennjolle e un 5.5 Metri del cantiere svizzero Egger. Il premio delle dame è andato a Giulia Barbera timoniere del Dolphin Baraimbo.
Classifiche complete su www.centomiglia.it