Quanto si può vivere su una zattera di salvataggio alla deriva?
Pensando alla deadline per l’equipaggio del Cheeki Rafiki, disperso in Atlantico nei giorni scorsi, fissata in 20 ore dalle fredde tabelle della Guardia Costiera americana, la rivista Pratical Boat Owner ha riassunto e pubblicato qualche storia di persone che hanno trascorso del tempo alla deriva sulle loro zattere di salvataggio.
Nel novembre 2008, un equipaggio inglese ha trascorso quattro giorni su una zattera di salvataggio, solo quattro miglia al largo di Madeira. La loro barca a motore di 44 piedi, Umbalaika, affondò in due minuti, non lasciando all’equipaggio il tempo di lanciare mayday, attivare l’EPIRB o raccogliere qualche provvista.
Steven Callahan sopravvisse 76 giorni alla deriva in Atlantico dopo che la sua barca di 23 piedi Napoleon Solo affondò in una tempesta a 6 giorni dalle Canarie. E’ andato alla deriva per 1800 miglia, combattendo tempeste, squali e numerose forature prima di atterrare a Guadalupa.
Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello
A due settimane dal via sono undici le squadre di club iscritte alla prima edizione del Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello, in programma a Punta Ala dal 5 all’8 giugno con organizzazione dello Yacht Club Punta Ala e il supporto degli sponsor Prysmian e Celadrin.
Al Trofeo, istituito in memoria di Bruno Calandriello, fondatore e storico Presidente del club di Punta Ala scomparso nell’aprile dell’anno scorso, parteciperanno team composti da due barche d’altura con stazza IRC e una con stazza ORC International, impegnati in una tre giorni di vela che prevede una serie di prove a bastone (venerdì 6 e domenica 8 giugno) e una regata costiera (sabato 7) tra le isole dell’arcipelago toscano.
I sodalizi sportivi che ad oggi hanno garantito la propria presenza a Punta Ala sono lo Yacht Club Livorno, la Lega Navale di Firenze e Prato, lo Yacht Club Parma, il Circolo della Vela Talamone, il Centro Velico Piombinese, il Circolo Nautico e della Vela Argentario, lo Yacht Club Repubblica
Marinara di Pisa, il Circolo Nautico Riva di Traiano, il Circolo Velico e Canottieri Porto Santo Stefano e il circolo di casa, lo YC Punta Ala, in
acqua con due squadre distinte.
Vele di primavera – Una costiera e un bastone a Marina di Ravenna
Bella formula quella scelta a Ravenna per la prima edizione della manifestazione “Vele di primavera”. Sabato 24 una regata costiera di 33 miglia (ma che non si allontana mai oltre le sei miglia dalla costa con possibilità di partecipazione per tutti i natanti) e domenica 25 un bastone nelle acque antistanti Marina di Ravenna.
Il percorso della costiera – con partenza alle 10.00 in punto – avrà forma di triangolo con il primo lato di circa 5 miglia in direzione sud est, una volta giunti alla boa si scenderà in direzione sud per circa 12,5 miglia fino a raggiungere la seconda boa che sarà posizionata all’altezza di Cervia. Da lì inizierà l’ultimo lato del triangolo che sarà in linea retta, lungo circa 15 miglia in direzione nord. Il tempo limite per la costiera è fissato per le ore 20.00 di sabato sera ed il circolo avrà pronto a terra un ristoro per tutti i regatanti.
Domenica 25 maggio alla mattina la flotta dovrà essere pronta sulla linea di partenza per le ore 11.00 per la regata a bastone sul campo che sarà posto a sud delle dighe foranee. Il tempo limite per questa prova è fissato per le ore 15.00.
Il vincitore uscirà quindi dalla somma dei risultati ottenuti nelle due prove e la premiazione della manifestazione “Vele di primavera” sarà alle 16.00.
Info su ravennayachtclub.com
Nave Scuola Palinuro a Olbia – Giorni e orari di visita
Da oggi, venerdì 23 maggio, e fino al 26 la nave scuola Palinuro approderà al Molo Vecchio del porto sardo di Olbia, scelto come prima tappa della pre-campagna estiva.
Nel 2014 la goletta della Marina Militare sarà impegnata in due campagne d’istruzione: da giugno a metà luglio con gli allievi della 1ª Classe della Scuola Navale Militare “Morosini” di Venezia e la seconda – da metà luglio a metà settembre – con gli allievi del XVI Corso Normale Marescialli della Scuola Sottufficiali di Taranto.
Dopo la sosta nella città sarda la nave riprenderà il mare alla volta di Arenzano (GE).
Tutti i cittadini potranno visitare la nave da venerdì 23 a domenica 26 maggio dalle ore 15:00 alle ore 19:00.
Prima tappa del Circuito Itaiano Moth sul lago d’Iseo
Si è tenuta nel weekend tra il 17 e il 18 maggio a Lovere, sulle acque del lago d’Iseo, la prima di quattro tappe previste dal programma della Moth Italia Cup. Vento forte, anche oltre i 20 nodi, sole e onda assente hanno consentito di disputare sei fantastiche prove durante le quali tutti i partecipanti si sono divertiti in una due giorni di adrenalina e competizione.
In questo primo appuntamento buone ci sono state buone conferme rispetto alla stagione passata, come il vincitore Marco Lanulfi (che scarta un quarto posto), il secondo Stefano Rizzi – vittima di uno scontro con un Soling che regatava ahinoi sullo stesso campo (e non fosse per le doti fisiche del titolato Stefano, magari oggi non piangeremmo solo l’albero in carbonio spezzato), il terzo Carlo De Paoli e il quarto il local Mario Ziliani.
La tappa è stata supportata da SLAM ed ha visto alla partenza 13 mothies, il lago d’iseo è una novita per la Classe ed è in via di formazione una nuova flotta, per questo motivo si è deciso di portare proprio qui l’evento inaugurale della stagione 2014.