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Barcelona World Race 2014

dicembre 30, 2014 / Commenti disabilitati su Barcelona World Race 2014

Il 31 dicembre alle 13 parte dal Port Vell la terza edizione della Barcelona World Race, il giro del mondo in doppio senza scalo su Open 60 IMOCA.

23/12/2014, Barcelona (ESP), Barcelona World Race 2014-15, Barcelona Trainings, GAES Centros Auditivos, Gerard Marin, Anna Corbella

23/12/2014, Barcelona (ESP), Barcelona World Race 2014-15, Barcelona Trainings, GAES Centros Auditivos, Gerard Marin, Anna Corbella
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23/12/2014, Barcelona (ESP), Barcelona World Race 2014-15, Barcelona Trainings, GAES Centros Auditivos, Gerard Marin, Anna Corbella

Da Barcelona a Barcelona lasciando i capi di Buona Speranza, Leeuwin e Horn a sinistra. 23.000 miglia teoriche (che in realtà diventano intorno alle 27.000, circa) che percorreranno in circa tre mesi.

Partecipano otto equipaggi:
Hugo Boss con Alex Thomson (GBR) e Pepe Ribes (ESP)
Neutrogena con Guillermo Altadill (ESP) e Jorge Muñoz (CHI)
Gaes Centros Auditivos con Gerard Marìn (ESP) e Ana Corbella (ESP)
We Are Water con Bruno Garcìa e Willy Garcia (ESP)
Spirit of Hungary con Nandor Fa (HUN) e Conrad Colman (NZL)
Renault Captur con Sebastien Audigane (FRA) e Jorg Riechers (GER)
Cheminees Poujolat con Jean Le Cam (FRA) e Bernard Stamm (SUI)
One Ocean and Pharmaton con Didac Costa (ESP) e Aleix Gelabert (ESP)

Info su www.barcelonaworldrace.org

Napoli – Regate di Natale 2014

dicembre 30, 2014 / Commenti disabilitati su Napoli – Regate di Natale 2014

Conclusa ieri a Napoli la tre giorni delle Regate di Natale 2014 organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia, che ha visto al via 65 velisti.

Regate di Natale 2014 napoli

Nella classe 420 ha vinto Marco Zingone del Savoia, che ha preceduto Luigi Michelini del CRV Italia, conquistando la Coppa Vincenzo Maria Sannino.

Aurora Cadelano e Maria Cuccu della LNI Villasimius hanno vinto la Coppa Annie Chiantera, destinata all’equipaggio femminile primo classificato nella classe 420.

Nella classe Standard che assegnava la Coppa Neri Stella, successo di Pierluigi Guida della Lega Navale Italiana sezione di Napoli, davanti ad Alessandro Gravina (LNI Napoli) e Luciano Spinelli (Circolo Nautico Vela).

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Rolex Sydney Hobart Yacht Race 2014… e invece

dicembre 29, 2014 / Commenti disabilitati su Rolex Sydney Hobart Yacht Race 2014… e invece

Il problema di quando crei grandi aspettative è che pone le basi per delle enormi figure da Willy Wonka se poi non le soddisfi…

Rolex Sydney to Hobart 2014 02

Rolex Sydney to Hobart 2014 02
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…ed è così che Wild Oats XI, il 100 piedi di Bob Oatley, skipper Mark Richards, vincendo in reale per l’ottava volta la Rolex Sydney Hobart Yacht Race 2014 ha procurato dei sonori bruciori a Ken Read , James Spithill, Jim Clark e Kristy Hinze Clark, rispettivamente skipper, timoniere, armatore e di lui moglie dell’altro 100 piedi Comanche.

Wild Oats XI ha impiegato 2 giorni, 2 ore, 3 minuti e 26 secondi, 49 minuti davanti a Comanche.

Terzo in reale Ragamuffin 100, quarto Rio 100, quinto Black Jack.

Via | regattanews.com

Rolex Sydney to Hobart 2014 – Foto della partenza

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At 16:00 local time and 27 hours into the race, the Mark Richards-skippered Wild Oats XI lay 13 nautical miles ahead of Comanche – the American Maxi which had led the race for 22 hours following a blistering exit out of Sydney Harbour. Wild Oats XI is chasing an unprecedented eighth line honours victory, Comanche hoping to triumph in her first offshore race.

“Last night we had some big seas, so it was fairly sloppy on a wide boat like this. It was a bit of a challenge,” reported Comanche navigator Stan Honey, line honours winner on Investec Loyal in 2011. “The real challenge will come later tonight and early tomorrow morning when it gets light off the southeast corner of Tasmania.” Indications suggest that the 2014 race will be go down to wire, won or lost in the Derwent River.

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Vestas liberata dalla barriera

Nessuno ci credeva ma loro ci sono riusciti, il Volvo Ocean 65 del Team Vestas Wind, è stato disincagliato dalla barriera corallina ed è stato caricato tutto intero su una nave, per il viaggio che lo riporterà a Mauritius prima, con una navigazione di circa 28 ore, poi in Malesia e infine in Europa.

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December 19, 2014. Team Vestas Wind salvage operation begins in St Brandon Island - Mauritius.

Dopo tre giorni di pianificazione e di lavoro la barca è stata liberata dalla barriera di St Brandon, portata nella laguna adiacente ed è stata caricata su una nave Maersk Line. Si tratta della prima fase dell’operazione che mira a una ricostruzione della barca e a un possibile ritorno in gara del team danese. Lo shore manager di Team Vestas Wind,Neil Cox e lo skipper skipper Chris Nicholson hanno coordinato la complessa operazione di disincagliamento dalla barriera.

Il direttore operativo della Volvo Ocean Race Tom Touber ha spiegato che il recupero è stato possibile grazie a un meticoloso lavoro di pianificazione in cui sono stati esaminate diverse soluzioni possibili e che ha portato a un piano d’azione dettagliato per ognuna delle opzioni. “Il nostro progetto più importante, ossia di recupare la barca nelle condizioni migliori possibili, ha funzionato.” Ha detto il manager olandese, che ha anche ringraziato il partner della regata, la compagnia di navigazione Maersk Line e la società di recupero Svitzer, che fa parte del gruppo e che ha svolto un ruolo fondamentale nell’operazione. “La cooperazione è stata eccezionale. Sia per noi che per lo sponsor della barca, Vestas e per lo sponsor secondario Powerhouse era anche molto importante poter garantire il rispetto dell’ambiente naturale di questa meravigliosa località.

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Nasce l’ORCsy – La formula a compenso per Superyacht

dicembre 20, 2014 / Commenti disabilitati su Nasce l’ORCsy – La formula a compenso per Superyacht

Dice che trovare una formula che abbracci superyacht tanto diversi rappresenta una delle sfide più formidabili che qualsiasi rule authority possa affrontare. Con barche che includono armi a schooner, sloop e ketch di varie lunghezze e dislocamenti che vanno dalle 50 alle 600 tonnellate. Si tratta di un compito impegnativo. Dice.

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Ora, un’iniziativa della SuperYacht Racing Association (www.superyra.org) ha portato alla collaborazione con l’Offshore Racing Congress (ORC) e, infine, alla creazione di una nuova regola ad handicap per superyacht – l’ORC SuperYacht (ORCsy).

Selezionare la formula con cui regatare è una decisione che spetta agli organizzatori della regata medesima, non è una decisione presa dalla SYRA. Lo YCCS, Bucket Regattas e la Superyacht Cup Palma useranno l’ORCsy per le rispettive regate 2015.

Info su www.orc.org – Foto da The Superyacht Cup Palma 2014 Jesus Renedo

Marco Gualandris e Marta Zanetti nel gruppo sportivo della Guardia di finanza

dicembre 18, 2014 / Commenti disabilitati su Marco Gualandris e Marta Zanetti nel gruppo sportivo della Guardia di finanza

Grazie all’accordo tra le forze armate e il Cip che permette dal 2015 il supporto dei gruppi sportivi militari anche ad atleti paralimpici, Marco Gualandris e Marta Zanetti (classe Skud 18) sono entrati nella grande famiglia delle Fiamme Gialle.

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Ieri in occasione della tradizionale festa di fine anno del gruppo sportivo della Guardia di Finanza che si è svolta a Roma nel suggestivo “Tempio di Adriano”, Sala della Camera di Commercio di Roma, a Piazza di Pietra, ne è stato dato l’annuncio ufficiale.

A fare gli onori di casa il Generale di Brigata Giorgio Bartoletti, comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza. Ospiti d’onore il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente del CIP Luca Pancalli e il Segretario Generale del Coni Roberto Fabbricini.

Nell’aprire la serie di interventi, Il Generale Bartoletti ha voluto sottolineare come “le Fiamme Gialle riescono oggi ad essere protagoniste non solo nelle più importanti competizioni sportive ma anche nell’ambito dello sport rivolto al sociale, cercando, con la collaborazione del CONI e delle Federazioni Sportive, di diffondere lo sport tra i giovani”.

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Il 31 dicembre parte la terza Barcelona World Race

dicembre 17, 2014 / Commenti disabilitati su Il 31 dicembre parte la terza Barcelona World Race

Il 31 dicembre prossimo partirà dal Port Vell la terza edizione della Barcelona World Race, il giro del mondo in doppio senza scalo su Open 60 IMOCA.

copertina rivista

Partecipano otto equipaggi: Hugo Boss con Alex Thomson (GBR) e Pepe Ribes (ESP), Neutrogena con Guillermo Altadill (ESP) e Jorge Muñoz (CHI), Gaes Centros Auditivos con Gerard Marìn (ESP) e Ana Corbella (ESP), Bruno Garcìa e Willy Garcia (ESP), Spirit of Hungary con Nandor Fa (HUN) e Conrad Colman (NZL), Sebastien Audigane (FRA) e Jorg Riechers (GER), Cheminees Poujolat con Jean Le Cam (FRA) e Bernard Stamm (SUI) e One Planet, One Ocean and Pharmaton con Didac Costa (ESP) e Aleix Gelabert (ESP). Favoriti sono Hugo Boss, Neutrogena e Cheminees Poujolat.

FareVela, media partner della regata, ha realizzato per conto della Fundaciò Navegaciò Oceànica Barcelona una rivista online in italiano molto completa e ben fatta, che è possibile leggere o scaricare completamente gratis.

Il link alla rivista www.farevela.net e il sito della regata www.barcelonaworldrace.org

Un rapporto indipendente sull’incidente di Team Vestas Wind

dicembre 16, 2014 / Commenti disabilitati su Un rapporto indipendente sull’incidente di Team Vestas Wind

Riguardo all’incidente di Team Vestas Wind del 29 novembre scorso sia l’organizzazione della Volvo Ocean Race che il Team stesso fino ad oggi si sono mossi con grandissima trasparenza e non lesinando dettagli su quanto accaduto.

Team vestas wind danni 01

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Ora Volvo Ocean Race fa ancora un passo in più e incarica un gruppo di esperti, guidato dal contrammiraglio Chris Oxenbould di redifere un rapporto che verrà fornito all’organizzazione entro il 31 gennaio 2015. Le risultanze del rapporto verranno rese pubbliche – per fare in modo che possano aiutare l’intera comunità della vela e non solo l’evento specifico – durante la tappa di Auckland (27 febbraio – 15 marzo 2015)

L’inchiesta sarà svolta attingendo a una serie di fonti fra cui velisti dei team avversari, componenti del comitato di regata, fornitori di carte nautiche elettroniche ed enti per la sicurezza in mare. Il contrammiraglio Oxenbould in precedenza ha occupato la posizione di vice capo della Marina militare australiana ed è un esperto navigatore oceanico, con una conoscenza particolarmente approfondita dei sistemi di navigazione. È anche presidente del comitato per la sicurezza in mare della federazione australiana della vela.

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Campionato invernale di Anzio-Nettuno 2014 – Conclusa la prima fase

dicembre 15, 2014 / Commenti disabilitati su Campionato invernale di Anzio-Nettuno 2014 – Conclusa la prima fase

Si è conclusa con cinque prove all’attivo nell’altura, otto nella Classe J 24 e sette nei Platu 25 e Melges 24, la prima fase del 40mo Campionato invernale di Anzio-Nettuno.

Foto Capobianco

Foto Capobianco

Un giornata non facile, con vento da ESE rafficato che toccava i 16 nodi e mare con onda sollevata dal vento che si incrociava con un moto ondoso più formato che proveniva da Sud.

Bel percorso di 7.8 miglia per gli altura e due regate per i monotipi, con boa di bolina perfettamente posizionata per 110° dal presidente del CdR Mario de Grenet.

Negli Altura ancora un successo in IRC Overall di Calaf, il First 34.7 di Andrea Perrone, seguito a pochi secondi da Raggio di Sole 2, il First 40.7 di Luciana Fiumara, e Blu Tango Blu, altro First 40.7 di Roberto Rosa.

In ORC Overall affermazione di Blu Tango Blu, seguito da Loucura, il Farr 31 di Fabrizio Gagliardi, e da Pipito, il Balanzone, e sottolineo Balanzone, di Marco Figliolia.

Nei Crociera vince Pipito, seguito da Atahualpa di Bruno Battista e da Jean Jack the Dreamer di Giovanni Maglionico.

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