Volvo Ocean Race – In Port Race Abu Dhabi in diretta streaming

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gennaio 2, 2015
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Oggi, 2 gennaio 2015, alle 11 italiane, la terza delle regate In-port della Volvo Ocean Race 2014/15. I sei equipaggi si incontreranno su un percorso a bastone nell’area della Corniche di Abu Dhabi, a poche centinaia di metri dal Race Village.

Le In-port series costituiscono classifica a parte ma potrebbero entrare in gioco in caso di parità finale nella classifica delle tappe.

Attualmente il leader della graduatoria è Abu Dhabi Ocean Racing, con tre punti, che potrebbe sfruttare qui una maggiore conoscenza del campo di regata locale e l’esperienza di Adil Khalid il velista dell’Emirato che proprio qui ha mosso i primi passi della sua carriera velica.

Al secondo posto provvisorio con sei punti è il team olandese Brunel, guidato dal veterano Bouwe Bekking e vincitore della seconda tappa e terzi i giovani di Team Alvimedica a sette punti, con l’italiano Alberto Bolzan, che potrà mettere a frutto la sua capacità tattica sulle regate fra le boe e che era stato protagonista della prima In-port di Alicante con una emozionante vittoria che gli ha fruttato il soprannome di “Ferrari”.

Wild Rose vince in compenso la Rolex Sydney to Hobart 2014

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dicembre 30, 2014
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Alla fine non è stata Maluka of Kermandie a vincere overall in tempo compensato l’edizione 2014 della Rolex Sydney to Hobart ma è stata Wild Rose di Roger Hickman, alla sua trentasettesima partecipazione.

wild rose 01

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Vittoria che va comunque a una barca relativamente piccola, un Farr 43 in Kevlar costruito da McConaghy e con ben 29 anni sul groppone.

Succede quando nelle regate lunghe i primi lì davanti si ritrovano con poco vento mentre chi è nelle retrovie con condizioni migliori si fanno sotto e accorciano le distanze, venendo premiati dai compensi.

Wild Rose è una delle tante ex Wild Oats di Bob Oatley, per l’ottava volta primo in reale in questa edizione con il suo Wild Oats XI.

Barcelona World Race 2014

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dicembre 30, 2014
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Il 31 dicembre alle 13 parte dal Port Vell la terza edizione della Barcelona World Race, il giro del mondo in doppio senza scalo su Open 60 IMOCA.

23/12/2014, Barcelona (ESP), Barcelona World Race 2014-15, Barcelona Trainings, GAES Centros Auditivos, Gerard Marin, Anna Corbella

23/12/2014, Barcelona (ESP), Barcelona World Race 2014-15, Barcelona Trainings, GAES Centros Auditivos, Gerard Marin, Anna Corbella
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23/12/2014, Barcelona (ESP), Barcelona World Race 2014-15, Barcelona Trainings, GAES Centros Auditivos, Gerard Marin, Anna Corbella

Da Barcelona a Barcelona lasciando i capi di Buona Speranza, Leeuwin e Horn a sinistra. 23.000 miglia teoriche (che in realtà diventano intorno alle 27.000, circa) che percorreranno in circa tre mesi.

Partecipano otto equipaggi:
Hugo Boss con Alex Thomson (GBR) e Pepe Ribes (ESP)
Neutrogena con Guillermo Altadill (ESP) e Jorge Muñoz (CHI)
Gaes Centros Auditivos con Gerard Marìn (ESP) e Ana Corbella (ESP)
We Are Water con Bruno Garcìa e Willy Garcia (ESP)
Spirit of Hungary con Nandor Fa (HUN) e Conrad Colman (NZL)
Renault Captur con Sebastien Audigane (FRA) e Jorg Riechers (GER)
Cheminees Poujolat con Jean Le Cam (FRA) e Bernard Stamm (SUI)
One Ocean and Pharmaton con Didac Costa (ESP) e Aleix Gelabert (ESP)

Info su www.barcelonaworldrace.org

La vela è lo sport più bello e democratico del Mondo

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Dopo la diagnosi di distrofia muscolare, Sara, nella Vela trova la libertà dalle restrizioni del suo corpo.

Napoli – Regate di Natale 2014

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dicembre 30, 2014
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Conclusa ieri a Napoli la tre giorni delle Regate di Natale 2014 organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia, che ha visto al via 65 velisti.

Regate di Natale 2014 napoli

Nella classe 420 ha vinto Marco Zingone del Savoia, che ha preceduto Luigi Michelini del CRV Italia, conquistando la Coppa Vincenzo Maria Sannino.

Aurora Cadelano e Maria Cuccu della LNI Villasimius hanno vinto la Coppa Annie Chiantera, destinata all’equipaggio femminile primo classificato nella classe 420.

Nella classe Standard che assegnava la Coppa Neri Stella, successo di Pierluigi Guida della Lega Navale Italiana sezione di Napoli, davanti ad Alessandro Gravina (LNI Napoli) e Luciano Spinelli (Circolo Nautico Vela).

Maluka of Kermandie

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dicembre 29, 2014
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Per loro la regata è ancora lunga e non è detto che restino primi fino alla fine ma i nostri eroi di questa edizione della Rolex Sydney Hobart Yacht Race sono loro, i tipi di Maluka of Kermandie, ancora in regata nel momento in cui scrivo, intorno al centesimo posto in reale ma virtualmente prima in tempo compensato.

Maluka of Kermandie 01

Maluka of Kermandie 01
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Amorevolmente restaurata da Sean Langman (noto per le sue ex AAPT e Loyal) il Maluka of Kermandie è una simpatica ottantenne, con i suoi 9 metri la più piccola della flotta. Nel 2006 è stata la prima sotto i 9.5 metri a concludere la regata, terminando in ottava posizione.

Name Maluka of Kermandie
Owner Sean Langman
Skipper Sean Langman
Crew P Langman, J Crawford, P McCorquodale, H Armstrong, G Atkinson
Type Ranger
Designer Cliff Gale
Builder Fisher
Construction Timber
LOA 9.01
Beam 3.18
Draft 1.71

Info su www.rolexsydneyhobart.com

Rolex Sydney Hobart Yacht Race 2014… e invece

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dicembre 29, 2014
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Il problema di quando crei grandi aspettative è che pone le basi per delle enormi figure da Willy Wonka se poi non le soddisfi…

Rolex Sydney to Hobart 2014 02

Rolex Sydney to Hobart 2014 02
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…ed è così che Wild Oats XI, il 100 piedi di Bob Oatley, skipper Mark Richards, vincendo in reale per l’ottava volta la Rolex Sydney Hobart Yacht Race 2014 ha procurato dei sonori bruciori a Ken Read , James Spithill, Jim Clark e Kristy Hinze Clark, rispettivamente skipper, timoniere, armatore e di lui moglie dell’altro 100 piedi Comanche.

Wild Oats XI ha impiegato 2 giorni, 2 ore, 3 minuti e 26 secondi, 49 minuti davanti a Comanche.

Terzo in reale Ragamuffin 100, quarto Rio 100, quinto Black Jack.

Via | regattanews.com

Rolex Sydney to Hobart 2014 – Foto della partenza

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At 16:00 local time and 27 hours into the race, the Mark Richards-skippered Wild Oats XI lay 13 nautical miles ahead of Comanche – the American Maxi which had led the race for 22 hours following a blistering exit out of Sydney Harbour. Wild Oats XI is chasing an unprecedented eighth line honours victory, Comanche hoping to triumph in her first offshore race.

“Last night we had some big seas, so it was fairly sloppy on a wide boat like this. It was a bit of a challenge,” reported Comanche navigator Stan Honey, line honours winner on Investec Loyal in 2011. “The real challenge will come later tonight and early tomorrow morning when it gets light off the southeast corner of Tasmania.” Indications suggest that the 2014 race will be go down to wire, won or lost in the Derwent River.

A Venezia la moltiplicazione dei pani e delle Fiere

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dicembre 23, 2014
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Siccome i Saloni nautici stanno dovunque vivendo un momento di grande prosperità e ricchezza di espositori e visitatori quello di Venezia si moltiplica per tre.

forte marghera venezia

Festival del Mare, Work at Sea World e Salone Nautico di Venezia, tre eventi dedicati a cultura, economia e diportismo.

Dal 10 al 12 aprile 2015 il Festival del Mare www.festivaldelmare.com, evento dedicato alla piccola nautica, entro i 10 metri, caratterizzato da una sezione dedicata alle imbarcazioni di legno e alle imbarcazioni tipiche della Laguna e alla cultura della navigazione. Si svolgerà a Forte Marghera, luogo di rara bellezza che invito tutti ad andare a visitare, possibilmente in assenza di eventi, per goderne pienamente.

Andateci un tardo pomeriggio di primavera, godetevi il luogo e poi cenate a base di grigliata mista, fagioli con le cipolle e un buon bicchiere di Rosso. www.fortemarghera.org

Vestas liberata dalla barriera

Nessuno ci credeva ma loro ci sono riusciti, il Volvo Ocean 65 del Team Vestas Wind, è stato disincagliato dalla barriera corallina ed è stato caricato tutto intero su una nave, per il viaggio che lo riporterà a Mauritius prima, con una navigazione di circa 28 ore, poi in Malesia e infine in Europa.

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December 19, 2014. Team Vestas Wind salvage operation begins in St Brandon Island - Mauritius.

Dopo tre giorni di pianificazione e di lavoro la barca è stata liberata dalla barriera di St Brandon, portata nella laguna adiacente ed è stata caricata su una nave Maersk Line. Si tratta della prima fase dell’operazione che mira a una ricostruzione della barca e a un possibile ritorno in gara del team danese. Lo shore manager di Team Vestas Wind,Neil Cox e lo skipper skipper Chris Nicholson hanno coordinato la complessa operazione di disincagliamento dalla barriera.

Il direttore operativo della Volvo Ocean Race Tom Touber ha spiegato che il recupero è stato possibile grazie a un meticoloso lavoro di pianificazione in cui sono stati esaminate diverse soluzioni possibili e che ha portato a un piano d’azione dettagliato per ognuna delle opzioni. “Il nostro progetto più importante, ossia di recupare la barca nelle condizioni migliori possibili, ha funzionato.” Ha detto il manager olandese, che ha anche ringraziato il partner della regata, la compagnia di navigazione Maersk Line e la società di recupero Svitzer, che fa parte del gruppo e che ha svolto un ruolo fondamentale nell’operazione. “La cooperazione è stata eccezionale. Sia per noi che per lo sponsor della barca, Vestas e per lo sponsor secondario Powerhouse era anche molto importante poter garantire il rispetto dell’ambiente naturale di questa meravigliosa località.